Da oggi lunedì 3 gennaio la Lombardia è in zona gialla: come cambiano le regole
A partire da oggi, lunedì 3 gennaio 2022, la Lombardia torna in zona gialla. Il cambio di colore è stato dettato dal superamento delle soglie di allerta relative all'occupazione dei reparti ordinari ospedalieri e delle terapie intensive, oltre che di quello relativo all'incidenza, il cui limite era fissato a 50 casi di contagio ogni 100.000 abitanti. Per tutta la settimana la regione governata da Attilio Fontana resterà in giallo con conseguente modifica delle regole, anche se, obiettivamente, per i vaccinati cambierà poco o nulla.
Come cambiano le regole in zona gialla
Come anticipato, per una parte di popolazione, la maggioranza, ovvero i vaccinati, le regole resteranno pressoché le medesime. Cambieranno invece per tutti coloro i quali non hanno un vaccino e dunque un green pass rafforzato, come d'altronde sono già cambiate in questi giorni dopo il decreto festività. La certificazione verde arrivata dopo completamento del ciclo vaccinale o a seguito della guarigione dall'infezione concederà di utilizzare mezzi di trasporto, recarsi al cinema, teatri, palestre, piscine, ristoranti e bar. Non servirà il green pass rafforzato solo per entrare nei negozi e nei supermercati. Le discoteche, come da nuovo decreto, resteranno chiuse almeno fino al 31 gennaio, mentre ieri il governo Draghi ha ridotto la capienza degli impianti sportivi al chiuso al 35 per cento e quelli all'aperto al 50 per cento. Ma questo vale per tutta l'Italia.
Come cambiano le regole per la quarantena
Cambiano anche le regole per la quarantena per i contatti dei positivi. Coloro i quali hanno già ricevuto la terza dose del vaccino, cosiddetta booster, chi ha completato il ciclo vaccinale e chi è guarito da meno di quattro mesi, non è obbligato a rispettarla ma dovrà autosorvegliarsi e indossare mascherine Ffp2. Per gli asintomatici l'autosorveglianza dura cinque giorni mentre se dovessero comparire sintomi i contatti di queste categorie devono farsi il tampone cinque giorni dopo l'ultimo contatto col positivo. Per chi è stato vaccinato da più di quattro mesi invece ed è asintomatico dovrà rispettare comunque una quarantena di cinque giorni dopo il contatto con un positivo, al termine della quale dovrà fare un tampone. Per i non vaccinati senza sintomi, invece, la quarantena resterà di dieci giorni con tampone finale o 14 giorni senza tampone. Infine, per i positivi asintomatici che hanno ricevuto la terza dose, o la seconda da meno di quattro mesi, l'isolamento può finire dopo sette giorni.