Da oggi i richiami agli under 60 vaccinati con Astrazeneca: 17mila sulle oltre 113mila dosi previste
In Lombardia riprendono oggi le somministrazioni delle seconde dosi per gli under 60 che sono stati vaccinati in prima dose con AstraZeneca: tutti loro completeranno il loro ciclo vaccinale con Pfizer o con Moderna come previsto dalla circolare del ministero della Salute. La vicepresidente di Regione e l'assessora al Welfare Letizia Moratti ha affermato: "Entro lunedì verranno recuperate tutte le 42mila somministrazioni sospese tra il 12 giugno e oggi". Moratti ha spiegato che questo rapido recupero è possibile grazie "alla capacità organizzativa e la potenzialità dei centri vaccinali". I richiami oggi saranno 17mila su oltre 113mila somministrazioni previste.
Coinvolti 186mila lombardi
Lo stop della somministrazione dei vaccini AstraZeneca nei confronti degli under 60 è arrivato dopo il caso di Camilla, la ragazza di 18 anni morta di una emorragia celebrale pochi giorni dopo aver fatto il vaccino AstraZeneca. Sabato, dopo l'approvazione della circolare da parte del ministero della Salute, anche la Lombardia ha decretato la ripresa dei richiami con vaccinazione eterologa e cioè con un siero diverso. In tutto i lombardi coinvolti sono 186mila e riceveranno un sms con le indicazioni del nuovo appuntamento. Un cambio di programma avverrà anche per i richiami con il vaccino Moderna previsti dal 21 al 30 giugno e che saranno spostati di una settimana.
Niente vaccino J&J per gli under 60
Oltre ad AstraZeneca, Regione ha deciso che non utilizzerà sugli under 60 nemmeno il vaccino Johnson&Johnson. Nulla cambia invece per i cittadini al di sopra dei 60 anni che continueranno a ricevere entrambi i sieri. L'obiettivo comunque di Regione è quello di recuperare con i richiami e di accelerare con la campagna di vaccinazione. Da oggi infatti si punta a somministrare oltre 113mila dosi.