Da domani revocate le misure antismog di primo livello in tutta la Lombardia
Da domani, sabato primo gennaio, saranno revocate le misure temporanee antismog di primo livello in tutte le province della Lombardia, che erano ancora valide nelle province di Monza, Bergamo e Brescia. Nella giornata di ieri, giovedì 30 dicembre, le concentrazioni medie di Pm10 sono risultate inferiori al limite giornaliero in tutte le province lombarde, unica eccezione per quella di Como, che ha registrato il primo giorno di superamento. Regione Lombardia in una nota ha richiamato i cittadini "al rispetto delle misure strutturali e permanenti vigenti a tutela della qualità dell'aria, con particolare riferimento all'utilizzo di generatori di calore alimentati a biomassa legnosa consentiti e al divieto di combustioni all'aperto".
Rinvio della misura delle porte chiuse nei negozi milanesi
Intanto a Milano, complice l'aumento dei contagi dovuti alla variante Omicron, scoppiata anche nel nostro Paese, è stata rinviata una misura contenuta nell’articolo 5 del regolamento del Comune di Milano "Qualità dell’Aria", che doveva entrare in vigore il primo gennaio 2022, e prevedeva che gli esercizi commerciali dotati di impianti di climatizzazione dovessero tenere le porte chiuse. La decisione è stata presa durante l'ultima seduta del Comitato di sicurezza pubblica, che ha deciso per il rinvio ma solo "per il tempo strettamente necessario e comunque non oltre lo stato di emergenza" si leggeva in una nota di Corso Monforte. Il rinvio della misura ha visto il parere favorevole degli esercenti. Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano aveva dichiarato: "L’aerazione dei locali è ancor più importante in questa fase critica di forte risalita dei contagi Covid: per la salute di chi lavora nei negozi e dei clienti che vi entrano".