Dà briciole di pane ai piccioni in piazza, il sindaco lo vede dalla finestra e lo fa multare per 167 euro
Un cittadino di Garbagnate Milanese (nella Città Metropolitana di Milano) è stato multato per aver dato alcune briciole di pane ai piccioni in piazza. Stando a quanto ha raccontato, si trovava insieme a sua madre quando il sindaco li ha visti dar da mangiare ai volatili e li ha ripresi. Prima di andare via, l'uomo avrebbe gettato a terra quello che rimaneva del suo cracker e gli agenti della polizia locale lo hanno fermato e consegnato il verbale da 167 euro.
Gli avvertimenti del sindaco
L'episodio avvenuto lo scorso mercoledì pomeriggio, 10 aprile, è stato raccontato da Il Giorno e protagonista della vicenda è Stefano R. Il cittadino di Garbagnate ha raccontato al quotidiano quanto gli è capitato in piazza del Comune, mentre si trovava in compagnia di sua madre. La donna, a un certo punto, avrebbe tirato fuori un sacchetto dove conservava alcuni pezzi di pane da dare ai piccioni.
La scena, però, è stata notata dal sindaco Daniele Davide Barletta che si era affacciato dalla finestra del Municipio. Il primo cittadino avrebbe, quindi, ripreso i due facendo notare che nutrire i piccioni è vietato dal regolamento di polizia urbana. La donna avrebbe messo via il sacchetto, ma prima andare via Stefano avrebbe gettato i resti del cracker che stava mangiando.
La multa da 167 euro
Il sindaco, però, avrebbe interpretato quel gesto come un atto di sfida. Per questo motivo ha chiamato la polizia locale che, quindi, ha proceduto con la compilazione del verbale. Dar da mangiare ai piccioni viola l'articolo 11 del regolamento e comporta una sanzione pari a 167 euro.
"Gli agenti non hanno nemmeno provato ad avvisarmi prima di multarmi", lamenta Stefano, "mi sembrava che non potessero proprio andare via senza darmi la sanzione". Il cittadino sostiene che non era a conoscenza della regola e, perciò, probabilmente farà ricorso contro la multa.