Crolla il soffitto di una cascina distrutta da un incendio e travolge un vigile del fuoco: è grave
Sabato notte, 21 ottobre, un incendio ha colpito la stalla di Croce di Salven a Borno, in Valcamonica (in provincia di Brescia). Al suo interno erano ammassate 500 rotoballe di fieno e legna secca che, bruciando, hanno danneggiato anche la struttura. Il rogo è andato avanti per ore e quando domenica sera sembrava ormai domato, la soletta in cemento armato del fienile ha ceduto colpendo il vigile del fuoco Paolo Nebroni.
Le condizioni del pompiere ferito
Il pompiere 43enne, in servizio permanente presso la caserma di Darfo, sarebbe stato colpito alla testa, alla schiena e alle gambe. Stando alle prime informazioni, non avrebbe mai perso conoscenza ed è stato trasportato in ospedale al Civile di Brescia con l'elicottero.
Neborni nelle scorse ore è stato sottoposto a due interventi chirurgici. È ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Terapia intensiva e le sue condizioni, seppur ancora gravi, sarebbero stabili.
L'incendio alla stalla Croce di Salven
I vigili del fuoco che sono intervenuti alla stalla di Croce di Salven hanno lavorato tutta la notte tra sabato e domenica per contenere ed estinguere l'incendio. Stando a una prima ricostruzione, pare che a causare l'incendio all'interno della struttura sia stato un corto circuito.
Le fiamme sono divampate al primo piano del fienile, dove in quel momento erano ammassate 500 rotoballe di fieno e legna secca. Il rogo è rimasto acceso per ore, provocando seri danni alla struttura. Si stima che l'incendio abbia distrutto 600 metri quadrati di tetto, oltre a diversi mezzi agricoli e una porzione del caseificio che si trova accanto alla struttura.