Crolla il muro del cantiere, operaio muore schiacciato: tre persone indagate per omicidio colposo
Nella giornata di giovedì 31 ottobre è morto un operaio in un cantiere della Teb di Ponteranica, comune che si trova in provincia di Bergamo. La vittima si chiamava Valentin Florin Palade e aveva 44 anni ed è rimasta schiacciata dal crollo di un muro. La Procura di Bergamo ha così aperto un fascicolo per omicidio colposo: tre persone sono state iscritte al registro degli indagati.
La dinamica dell'infortunio sul lavoro a Ponteranica
La mattina del 31 ottobre Palade, che era residente a Brescia, stava lavorando in un cantiere per la T2 che collegherà Bergamo a Villa d'Almè. A un certo punto, è stato travolto dal crollo di un muro durante le operazioni di scavo per realizzare un secondo muro di contenimento. I colleghi hanno immediatamente chiamato i soccorsi. La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato gli operatori sanitari con un elicottero e un'ambulanza. Erano presenti anche i vigili del fuoco di Bergamo e Zogno, i carabinieri e il personale dell'Agenzia di tutela della salute di Bergamo. Purtroppo l'uomo era già morto.
Tre persone indagate per omicidio colposo
Come riportato dal quotidiano L'Eco di Bergamo, il 44enne era stato assunto l'1 ottobre attraverso un'agenzia per il lavoro. Aveva un contratto di somministrazione per la ditta di Cenate Sotto Effe 81 Costruzioni, che lavora per la Milesi Sergio di Gorlago. Gli inquirenti hanno scritto nel registro degli indagati i titolari delle due ditte e il responsabile della sicurezza e prevenzione del cantiere. La decisione altro non è che un atto dovuto: è infatti necessario per poter svolgere tutti gli accertamenti utili a chiarire cosa possa aver causato il crollo.
Le forze dell'ordine hanno posto sotto sequestro il tratto del cantiere dove si è verificato l'incidente sul lavoro.