Crescita dei contagi nelle scuole di Milano: i dati prima della chiusura
Erano in aumento i casi di studenti, insegnanti e personale scolastico positivi al Coronavirus: a segnalarlo è l'Agenzia per la tutela della salute della città metropolitana di Milano. L'aumento si riferisce alla settimana dall'1 al 7 marzo e quindi qualche giorno prima la chiusura degli istituti decretata dall'ordinanza regionale – entrata in vigore venerdì 5 marzo – che ha inserito la regione Lombardia in zona arancione rafforzato.
Oltre 10mila studenti in isolamento domiciliare
Stando a quanto riportato da Ats, negli ultimi giorni di lezione in presenza sono stati segnalati 943 casi positivi (+20 rispetto alla settimana precedente quando erano 923). Di questi 724 sono alunni e 219 operatori scolastici. Sono aumentate anche le persone in isolamento domiciliare: rispetto al periodo tra il 22 e il 28 febbraio, quando erano 9.086, sono 10.497 i soggetti in quarantena. Di questi 10.128 sono studenti mentre 369 sono operatori.
Aumentano i casi negli asili nido
Ad aumentare in modo preoccupante sono soprattutto i casi negli asili nido, gli unici a rimanere aperti anche in zona arancione rafforzato. Nella settimana dall'1 al 7 marzo si sono registrati 62 casi mentre a fine febbraio si contavano solo 43 casi. Diminuiscono i casi nelle scuole dell'infanzia dove, secondo l'ultimo bollettino, si sono registrati 112 positivi contro ai 129 avuti nella settimana precedente e anche nelle scuole superiori dove si contano 311 positivi contro a 348. In aumento invece quelli nelle scuole primarie e medie: nel primo caso si sono registrati 239 casi, 39 in più rispetto all'ultima settimana di febbraio, mentre nel secondo se ne sono registrati 219 (+16 rispetto al periodo 22-28 febbraio). In aumento anche le persone in isolamento: sono 700 negli asili nido, 1.605 nelle scuole dell'infanzia, 2.856 nelle primarie, 2.831 nelle scuole medie e 2.505 nelle scuole superiori.