Crema, celebrati dieci mesi dopo la scomparsa i funerali di Sabrina Beccalli: “Sei tornata a casa”
Sono stati celebrati oggi, a dieci mesi di distanza dalla sua scomparsa, i funerali di Sabrina Beccalli, la donna di 39 anni che secondo la Procura è stata uccisa da Alessandro Pasini dopo il rifiuto di un'avance. L'indagato, in carcere da mesi, ne ha poi distrutto il cadavere, come da lui stesso ammesso, dando fuoco all'auto della donna in cui aveva nascosto il suo corpo nelle campagne del Cremasco. Pasini ha sempre rifiutato le accuse di omicidio ma il gip non gli ha mai concesso gli arresti domiciliari.
Il prete l'accoglie: Finalmente sei tornata a casa
La bara in legno chiaro che ha custodito i resti della donna, ricoperta di rose, è arrivata nella chiesa di San Bernardino dove è stata svolta la funzione funebre. Il parroco che ha officiato i funerali, don Lorenzo Roncali, insieme ai sacerdoti don Luciano Piasti e don Alessandro Vanelli, l'ha accolta dicendo: "Finalmente sei tornata a casa". Le stesse parole sono poi state pronunciate dal fratello di Sabrina, Gregorio. Nel corso dell'omelia, don Roncali ha dichiarato che "non si può fingere che nulla sia successo e non possiamo fare a meno di invocare una giustizia rapida e accurata. Ma sappiamo che non potrà restituirci il sorriso di Sabrina".
Sabrina sepolta a Offanengo di fianco alla madre
In chiesa c'erano gli amici di Sabrina, i famigliari e anche le istituzioni, rappresentate dall'assessore comunale Emanuele Nichetti e dagli investigatori che hanno indagato sulla sua scomparsa. Al termine delle celebrazioni, Sabrina è stata sepolta nel cimitero di Offanengo, vicino alla madre Rosa che ha perso la vita durante la prima ondata della pandemia da Covid-19.