Crema, autista del bus rimprovera 22enne perché senza mascherina, lui lo prende a pugni: denunciato
È un ragazzo di 22 anni l'autore della brutale aggressione avvenuta lo scorso 28 luglio a Crema, in provincia di Cremona. Il giovane, un cittadino moldavo regolarmente in Italia e residente a Rivolta d'Adda, aveva preso a pugni l'autista di un autobus della compagnia Autoguidovie al capolinea. Il motivo? Il conducente del mezzo l'aveva rimproverato perché il ragazzo stava viaggiando sul pullman senza indossare la mascherina, che è obbligatoria su tutti i mezzi pubblici secondo l'ordinanza della Regione Lombardia.
Il responsabile è stato individuato grazie alle telecamere
Dopo l'aggressione il responsabile era fuggito a piedi, facendo perdere le proprie tracce. La denuncia del conducente aveva fatto partire le indagini, condotte dagli agenti del commissariato di Crema. I poliziotti hanno ascoltato il racconto della vittima dell'aggressione e degli altri passeggeri che erano presenti al momento dei fatti e hanno poi analizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Grazie anche agli agenti della polizia locale di Rivolta, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il 22enne, poi riconosciuto dalla sua vittima. Il ragazzo rischia grossi guai giudiziari: è stato denunciato a piede libero per lesioni personali volontarie aggravate dalla procura della Repubblica di Cremona. Inoltre, potrebbe ricevere il foglio di via obbligatorio dal territorio di Crema, col divieto dunque di rimettervi piede. Rischia così di pagare cara l'esplosione di violenza, sorta per altro dopo un rimprovero del tutto giustificato: l'emergenza Coronavirus non è ancora terminata e le norme in vigore, come l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi e sui mezzi pubblici, vanno rispettate per la sicurezza di tutti.