Covid, Moratti: “Rimanere zona bianca è importante a livello psicologico, dà fiducia”
Regione Lombardia farà di tutto per rimanere in zona bianca. A ribadirne l'importanza, ancora oggi, nonostante le previsioni anche di alcuni esperti che parlano di un Capodanno in zona gialla, è la vicepresidente Letizia Moratti. A margine del brindisi d'auguri con la stampa, l'assessora al Welfare ha infatti spiegato che: "Essere in zona bianca vuol dire che il nostro piano vaccinale funziona. Non bisogna sottovalutarne l'aspetto psicologico, anche per le attività produttive, questo dà fiducia al nostro piano vaccinale".
Moratti: Incontro con la Meloni? Abbiamo parlato di sanità lombarda
La vicepresidente di Regione Lombardia, finita nelle ultime ore al centro di diverse indiscrezioni su una sua possibile elezione al Colle, ha poi risposto a chi le chiedeva un commento al suo incontro con la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Ho avuto diversi incontri con leader della maggioranza e dell’opposizione per parlare di sanità e della Lombardia. Abbiamo parlato di sanità in Lombardia". L'assessora regionale al Welfare ha ribadito che: "Io penso al presente, devo dedicarmi a una situazione che vede la Lombardia in una zona bianca con contagi che crescono ma con i ricoveri che riusciamo a tenere sotto controllo". Intanto, non riaprirà al momento l'Ospedale in Fiera: "In questo momento abbiamo una leggera diminuzione delle terapie intensive, per cui in questo momento non è necessario riattivarlo". Inoltre, per Moratti le misure precauzionali personali, come l'uso delle mascherine, il distanziamento, il lavaggio delle mani "vanno mantenute, la precauzione aiuta" ha concluso, aggiungendo che sul territorio regionale "stanno aumentando i casi di Omicron".
Fontana: "Le misure di precauzione sono fondamentali"
"Bisogna ribadire e sottolineare come oltre alla vaccinazione ci vogliono le precauzioni, che sono fondamentali". Lo ha precisato anche il presidente della Regione, Attilio Fontana, che ha aggiunto, dopo aver precisato questa mattina che si è in attesa dei dati di giovedì per sapere il futuro della zona gialla o meno in Lombardia, il suo ottimismo per il prossimo anno: "Sarà un anno ottimo, con la terza vaccinazione daremo un importante spallata al virus e credo che la lotta che stiamo combattendo troverà un ulteriore passo avanti". Nessuna indiscrezione invece in merito alla sua possibile ricandidatura alla guida della Regione: "Voglio che la questione sanitaria si tranquillizzi per tornare a essere più liberi di oggi – ha concluso – della ricandidatura ne parlerò quando la battaglia avrà raggiunto dei risultati che ci mettono in sicurezza".