Covid Lombardia, le stime: numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva sotto quota 500
Prosegue il calo di pazienti affetti da Covid-19 e ricoverati in terapia intensiva in Lombardia. Lo dicono i dati: l'ultimo bollettino della Regione di ieri, 4 maggio 2021, parla complessivamente di 525 pazienti ricoverati, dieci in meno rispetto al giorno precedente. Ma lo dicono anche le stime più recenti pubblicate sul sito di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), secondo cui per il 10 maggio ci si aspetta che il numero di ricoverati continuerà a scendere, arrivando sotto quota 500: sarebbe la cifra più bassa dal picco di pazienti ricoverati in Rianimazione durante la terza ondata, che si è verificato il 29 marzo con 870 letti occupati.
Resta sopra la soglia d'allerta la percentuale di posti letto occupati
Nonostante il calo, i numeri relativi all'ospedalizzazione di pazienti Covid positivi restano comunque elevati in Lombardia. La percentuale di occupazione di posti letto in terapia intensiva è sceso ieri al 37 per cento, ma resta superiore alla soglia d'allerta fissata al 30 per cento. In lieve aumento invece il dato sui ricoveri nei reparti Covid di area non critica: ieri sono stati 48 in più (per un totale di 3.263), e la percentuale di occupazione dei posti letto è salita al 31 per cento, comunque inferiore alla soglia di allerta fissata al 40 per cento.
In calo anche gli attualmente positivi
Le stime di Agenas sono in calo anche per quanto riguarda un altro parametro, ossia il numero di persone attualmente positive al Covid-19. Secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute in Lombardia sono 48.183 le persone attualmente positive, in calo di 94 unità rispetto al giorno precedente. Le proiezioni più recenti di Agenas prevedono un'ulteriore riduzione dell'11 per cento. Resta da capire se le riaperture dello scorso 26 aprile, quando la Lombardia è tornata (come buona parte d'Italia) in zona gialla, influiranno come prevedono diversi virologi (tra cui Fabrizio Pregliasco e Massimo Galli) sul numero di contagi, che potrebbe essere destinato ad aumentare. In contemporanea però procede la campagna di vaccinazione contro il Coronavirus: la speranza è che il vaccino influisca sulle ospedalizzazioni, determinando un numero inferiore di ricoveri e anche di decessi: in Lombardia ieri ci sono state altre 41 vittime, e quelle ufficiali dall'inizio della pandemia hanno superato le 33mila.