Covid Lombardia, il bollettino di mercoledì 3 febbraio: 1.738 contagi e 46 morti
Sono 1.738 i casi di Coronavirus registrati in Lombardia su 38.651 tamponi effettuati nella giornata di mercoledì 3 febbraio. È quanto emerge dal bollettino diramato dal ministero della Salute. Ieri erano stati registrati 912 nuovi casi di Coronavirus su 22.699 tamponi complessivi (nel totale sono calcolati anche i test rapidi antigenici, oltre ai tamponi molecolari). In totale dall'inizio della pandemia in Lombardia sono stati eseguiti 5.743.914 tamponi. Aumenta il dato giornaliero sui decessi: sono stati segnalati 46 morti nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 63 decessi), per un totale dall'inizio della pandemia di oltre 27mila decessi (27.213) nella sola Lombardia, tenendo conto solo di quelli ufficiali.
I ricoverati negli ospedali della Lombardia
Sul fronte dei ricoveri negli ospedali e nelle terapie intensive della Lombardia, nelle ultime ore il bilancio dei ricoveri in ospedale è peggiorato: sono 3.554 (più 10) le persone in degenza ordinaria (ieri erano 3.544). Diminuisce, invece, il totale delle persone in terapia intensiva: sono 359, ovvero 2 in meno rispetto a ieri quando erano 361. Continua a crescere il numero dei guariti/dimessi, ora arrivato a 467.193: nelle ultime 24 ore sono 906 le persone che hanno superato la malattia.
La situazione nelle province Lombarde
Nel Bresciano focolaio variante inglese del Covid
In un paese in provincia di Brescia, a Corzano, il 10 per cento degli abitanti è risulta positivo alla variante inglese del Coronavirus, dando vita ad un focolaio. Contagiato anche il sindaco del paese Giovanni Benzoni che ha deciso di chiudere le scuole fino all’8 febbraio. L'intenzione del primo cittadino però è quella di prorogare l'ordinanza. Come ha dichiarato all'Ansa, "abbiamo 140 positivi e il 60 per cento è rappresentato da studenti della scuola elementare e della materna che a loro volta hanno contagiato i familiari".