Covid Lombardia, il bollettino di martedì 20 aprile: 1670 contagi e 67 morti
In Lombardia sono stati registrati 1.670 nuovi contagi di Coronavirus su 46.901 tamponi effettuati. A certificarlo il bollettino di martedì 20 aprile 2021 sulla diffusione del Coronavirus. Contagi in aumento rispetto a ieri, quando erano stati rilevati 1.040 casi su 18.754 tamponi realizzati. In totale sono stati effettuati 9.022.749 tamponi dall'inizio della pandemia. Continua il calo del numero di ricoverati in reparti ordinari così come quello di terapia intensiva e aumenta il numero dei decessi registrati in una giornata: sono 67 i morti registrati oggi, ieri erano stati 35. In totale sono 32.386 i decessi ufficiali per Covid in Lombardia dall'inizio della pandemia.
La situazione negli ospedali lombardi
Questa è la situazione negli ospedali lombardi: sono 4.639 i pazienti ricoverati nei reparti ordinari di Covid, contro i 4.623 di ieri, in aumento di 16 unità. Nelle terapie intensive sono 675 i degenti: dato in diminuzione rispetto a ieri, quando se ne contavano 708 (meno 33). Procede spedito il processo di guarigione per tanti altri pazienti.
I contagi nelle province lombarde
Di seguito la situazione nelle province lombarde, con la suddivisione per aree di competenza dei contagi rilevati nelle ultime 24 ore. Secondo quanto comunicato, sono 454 i casi individuati nella provincia di Milano, 194 in quella di Como e 129 in quella di Monza e Brianza. Nella provincia di Bergamo sono 108 i nuovi positivi, mentre in quella di Brescia se ne contano 174. A Varese sono stati trovati altri 291 cittadini contagiati dal virus, nel Mantovano 69 e in provincia di Pavia 78. Nel Lodigiano sono 36, in provincia di Sondrio 11 e in quella di Cremona 30. A Lecco ne sono stati segnalati 53.
Lombardia per l'ultima settimana in zona arancione
Quella cominciata oggi potrebbe essere l'ultima settimana in zona arancione per la Lombardia. A partire da lunedì 26 aprile, infatti, la regione di Attilio Fontana potrebbe passare in zona gialla. Questo, grazie ad un costante miglioramento dei dati che andrà nuovamente certificato dal monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità di venerdì 23 aprile. Con la zona gialla, riapriranno bar e ristoranti ma solo con posti a sedere all'aperto. Le lezioni scolastiche torneranno in presenza al cento per cento e saranno consentiti gli spostamenti in direzione di altre regioni in zona gialla.