Covid Lombardia, il bollettino di oggi 19 aprile: 1.040 contagi e 35 morti
In Lombardia sono stati registrati 1.040 nuovi contagi di Coronavirus su 18.754 tamponi effettuati. A certificarlo il bollettino di oggi lunedì 19 aprile 2021 sulla diffusione del Coronavirus. Contagi in calo rispetto a ieri, quando erano stati rilevati 1.782 casi su 34.199 tamponi realizzati. In totale sono stati effettuati 8.975.848 tamponi dall'inizio della pandemia. Continua il calo del numero di ricoverati in reparti ordinari così come quello di terapia intensiva e diminuisce il numero dei decessi registrati in una giornata: sono 35 i morti registrati oggi, ieri erano stati 64. In totale sono 32.319 i decessi ufficiali per Covid in Lombardia dall'inizio della pandemia.
La situazione negli ospedali lombardi
La situazione negli ospedali lombardi continua a mostrare miglioramenti: sono 4.623 i pazienti ricoverati nei reparti ordinari di Covid, contro i 4.716 di ieri, con un calo di 93 unità. Nelle terapie intensive sono 708 i degenti: dato in diminuzione rispetto a ieri, quando se ne contavano 722 (meno 14). Procede spedito il processo di guarigione per tanti altri pazienti.
I contagi nelle province lombarde
Di seguito la situazione nelle province lombarde, con la suddivisione per aree di competenza dei contagi rilevati nelle ultime 24 ore. Secondo quanto comunicato, sono 406 i casi individuati nella provincia di Milano, 23 in quella di Como e 131 in quella di Monza e Brianza. Nella provincia di Bergamo sono 127 i nuovi positivi, mentre in quella di Brescia se ne contano 113. A Varese sono stati trovati altri 15 cittadini contagiati dal virus, nel Mantovano 61 e in provincia di Pavia 44. Nel Lodigiano sono 4, in provincia di Sondrio 31 e in quella di Cremona 13. A Lecco ne sono stati segnalati 40.
Lombardia per l'ultima settimana in zona arancione
Quella cominciata oggi potrebbe essere l'ultima settimana in zona arancione per la Lombardia. A partire da lunedì 26 aprile, infatti, la regione di Attilio Fontana potrebbe passare in zona gialla. Questo, grazie ad un costante miglioramento dei dati che andrà nuovamente certificato dal monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità di venerdì 23 aprile. Con la zona gialla, riapriranno bar e ristoranti ma solo con posti a sedere all'aperto. Le lezioni scolastiche torneranno in presenza al cento per cento e saranno consentiti gli spostamenti in direzione di altre regioni in zona gialla.