Covid Lombardia, il bollettino di lunedì 18 gennaio: 1.189 contagi e 45 morti, boom di guariti
In Lombardia sono stati registrati 1.189 nuovi casi di Coronavirus su 16.338 tamponi effettuati. È quanto emerge dal consueto bollettino di lunedì 18 gennaio diramato dal ministero della Salute. Diminuiscono i contagi rispetto a ieri, quando erano stati registrati 1.603 casi a fronte di 25.051 tamponi complessivi. In totale dall'inizio della pandemia in Lombardia sono stati eseguiti 5.248.516 tamponi. Diminuisce rispetto a ieri il dato giornaliero sui decessi: sono stati segnalati 45 morti nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 65), per un totale dall'inizio della pandemia di oltre 26mila decessi ufficiali nella sola Lombardia, per la precisione 26.282.
I ricoverati negli ospedali della Lombardia
Sul fronte dei ricoveri negli ospedali e nelle terapie intensive della Lombardia, nelle ultime ore il bilancio dei ricoveri in ospedale è calato di 57 unità, portando il totale a 3.553 (ieri erano 3.610). Diminuiscono anche i ricoveri nei reparti di terapia intensiva: sono 3 in meno (ieri il saldo era stato di 2 pazienti in meno) per un totale di 449 persone ricoverate. Continua a crescere il numero dei guariti/dimessi, ora arrivato a 435.509 sono 3.722 le persone che sono riuscite a superare la malattia nelle ultime 24 ore.
La situazione nelle province Lombarde
Per quanto riguarda le province lombarde, sono 256 i nuovi casi di positivi al Coronavirus in provincia di Milano. Sono 53 i nuovi positivi nella provincia di Monza e Brianza, 319 in quella di Varese, 186 in provincia di Brescia, 155 in quella di Como e 30 in provincia di Pavia. La provincia di Bergamo ha registrato 47 nuovi contagi, mentre sono 15 quelli a Lecco e 21 i nuovi contagi nella provincia di Lodi. I contagi registrati in provincia di Cremona sono invece 22, 5 quelli in provincia di Sondrio. Infine, sono 44 i casi in provincia di Mantova.
Lombardia zona rossa, oggi il ricorso al Tar
Nella giornata di oggi la Regione Lombardia presenterà il ricorso al Tar regionale per contestare la decisione del Governo e del Ministero della Salute di istituire una nuova zona rossa. Ieri, il neo assessore al Welfare Letizia Moratti aveva chiesto al ministro Speranza di sospendere immediatamente per 48 ore la decisione, invitando poi l'Istituto Superiore di Sanità ad effettuare il nuovo calcolo dell'indice di contagio Rt nella giornata di domani, martedì 19 gennaio.