Covid, isolato il primo caso in Italia di variante sudafricana all’ospedale di Varese
C'è il primo caso di variante sudafricana del Coronavirus in Italia. Il primo paziente è ricoverato all'ospedale di Varese dell'Asst Sette Laghi: qui i medici stanno ancora facendo tutti gli accertamenti e valutazioni del caso. Stando alle primissime informazioni, il paziente sarebbe rientrato nei giorni scorsi da un paese dell'Africa Australe all'aeroporto internazionale di Malpensa. Portato in ospedale, è risultato positivo al tampone: il campione è stato inviato per la conferma definitiva all'Istituto Superiore di Sanità.
Ast Insubria: ora la situazione non sarebbe motivo di allarme
L'uomo è ora ricoverato in ospedale mentre i sanitari sono impegnati a monitorare la situazione, con specifico riferimento alle attività di tracciamento e testing sui contatti. Asst Sette Laghi a Fanpage.it fa sapere che "il paziente non è asintomatico e per questo è stato necessario il ricovero". Da capire, infatti, quante persone il paziente ha incontrato nelle ore precedenti il ricovero e se qualcun altro viaggiatore ha riportato gli stessi sintomi. Intanto dall'ospedale informano: "Tutte le misure di sanità pubblica previste dai vigenti protocolli sanitari per il controllo della diffusione della variante sono attualmente in corso. Ad ora le situazioni non sarebbe motivo di allarme, ma rimane elevato il livello di attenzione da parte dell'autorità sanitaria".
Il 25 gennaio a Varese il primo caso in Italia di variante brasiliana
La positività alla variante sudafricana arriva qualche giorno dopo il primo paziente in Italia risultato positivo alla variante Brasiliana: lo scorso 25 gennaio Ats Insubria aveva spiegato che il soggetto risultato positivo alla variante, ritenuta molto contagiosa, e i suoi familiari erano stati sottoposti ad accertamenti e messi sotto sorveglianza. Era risultato infettato dalla nuova variante un 33enne brasiliano, residente in un comune nella zona sud della provincia di Varese: anche in questo caso l'uomo era atterrato nei giorni scorsi all'aeroporto di Malpensa, proveniente dal Brasile, dopo aver fatto scalo a Madrid. Il paziente era entrato in ospedale senza presentare nessun sintomo, ma dal momento che si trattava del primo caso di una variante sconosciuta è stato deciso per il ricovero. Dopo pochi giorno l'uomo è stato dimesso.