Costruisce una pistola con la stampante 3D, condannato a 18 mesi: in casa anche paperelle e un polipo
Un uomo di 29 anni si è costruito una pistola con una stampante 3D. Scoperto dai carabinieri nel dicembre 2022, è finito in Tribunale ed è stato condannato a una pena di 1 anno e 6 mesi. L'arma era stata costruita in casa, a Palazzo Pignano, in provincia di Cremona, seguendo un tutorial su Youtube.
L'arma costruita guardando un tutorial su Youtube
Al momento dell'arresto, l'uomo aveva precedenti per reati legati al contesto familiare, che gli erano costati una condanna a 8 mesi. Quando il magistrato di sorveglianza stava valutando di farglieli scontare su misura alternativa, con i servizi sociali, i militari gli avevano trovato a casa un'arma non registrata. La pistola era stata realizzata in casa con una stampante 3D.
Nell'abitazione del giovane erano state trovate a maggio anche delle sostanze stupefacenti per uso personale, funghi allucinogeni e piantine di marijuana. Il pubblico ministero ora ha chiesto una condanna a 3 anni e 7 mesi, più 12 mesi di multa. Il giudice ha riconosciuto 18 mesi da scontare ai domiciliari: l'uomo dovrà rispettare l'obbligo di firma e di dimora.
La pistola costruita insieme alle paperelle
A difendere l'imputato in tribunale ci ha pensato la madre, che ha raccontato come il figlio avesse costruito diversi oggetti con la stampante in 3D. Oggetti apparentemente innocui, che la donna ha portato in tribunale per convincere la Corte dell'innocenza del figlio. Tra questi, un piccolo polipo, una paperella, diversi portapenne.
Insieme a questi però aveva costruito una pistola. Nella sua casa, i carabinieri avevano rinvenuto anche altre armi ed esplosivi. Le pistole costruite in 3D stanno diventando sempre più pericolose. Hanno un costo di realizzazione molto basso e possono sparare colpi in rapida successione. All'estero, sono diffuse soprattutto nelle frange di estrema destra.