video suggerito
video suggerito

Costringe la compagna a prostituirsi, condannato poliziotto: dovrà risarcire la vittima con 25mila euro

Un poliziotto ha costretto la compagna a prostituirsi dicendole che aveva debiti per trentamila euro. Il Tribunale di Milano lo ha condannato a un anno e dieci mesi. Dovrà dare 25mila euro di risarcimento.
A cura di Ilaria Quattrone
398 CONDIVISIONI
Immagine

A Milano un uomo è stato condannato perché accusato di aver costretto la compagna a prostituirsi. A raccontare questa vicenda è il quotidiano La Repubblica. L'imputato era un poliziotto, che però non è più in servizio nel capoluogo meneghino. L'agente e la vittima si sarebbero conosciuti nel 2017 su internet. I due avrebbero iniziato a parlare e sarebbe così nata una relazione.

Il poliziotto le avrebbe detto di aver debiti per trentamila euro

Durante la conoscenza la donna, che ha origini albanesi, avrebbe raccontato che appena è arrivata in Italia è stata costretta a prostituirsi. L'uomo le avrebbe raccontato di avere trentamila euro di debiti e l'avrebbe così spinta a prostituirsi: "Inizia a dirmi di ricominciare con la prostituzione per togliere i suoi debiti e andare a vivere insieme", ha racconto al pubblico ministero Andrea Fraioli.

L'uomo era sposato e la stava ingannando solo per avere i soldi

A dicembre 2017, la vittima ha deciso di smettere. Sarebbe addirittura tornata in Albania per vendere una casa. Il poliziotto avrebbe continuato con la sua richiesta e appena la donna gli avrebbe ribadito di non voler continuare, lui le avrebbe scritto: "Vedi, non mi ami. Se tu mi ami, non mi abbandoni così". La stessa avrebbe trovato alcune foto con un'altra donna per poi scoprire che in realtà era sposato e che la stava ingannando solo per avere i soldi.

Il 17 agosto 2018 lo ha così denunciato: "Tutto quello che guadagnavo, lo portavo a lui". Il 12 settembre la giudice Alessandra Clemente ha condannato l'uomo a un anno e dieci mesi di carcere: l'accusa è di sfruttamento della prostituzione. Dovrà risarcire la vittima con 25mila euro. Gli avvocati difensori del poliziotto hanno invece spiegato che aspettano le motivazioni della sentenza, ma che sicuramente faranno Appello.

398 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views