Cosa sappiamo dell’incendio che ha distrutto la Torre dei Moro in via Antonini a Milano
Un incendio è divampato pochi minuti dopo le 17.30 nel pomeriggio di oggi, domenica 29 agosto, a Milano, in via Antonini. L'edificio di quindici piani, costruito circa dieci anni, è stato interamente divorato dalle fiamme. Al suo interno, la Torre dei Moro ospita circa 70 famiglie, molte delle quali ancora in vacanza. Gli altri, invece, per un totale di 17 persone, sono state soccorse dal personale sanitario che sul posto ha allestito un presidio medico avanzato. Fortunatamente non risultano vittime. I feriti, invece, hanno riportato contusioni e lievi intossicazioni ma nessuno di loro ha necessitato il trasporto in ospedale.
Cosa sappiamo dell'incendio che ha distrutto un palazzo in via Antonini
Alcuni testimoni, residenti del palazzo, hanno raccontato di essere "corsi velocemente giù" non appena hanno "visto il fuoco". La struttura esterna al palazzo si è squagliata come burro, hanno raccontato altri, dopo aver detto che "ci avevano assicurato che era ignifugo".
Lo sgomento ha raggiunto tutta la città. Sul posto si sono presentati un totale di 17 tra ambulanze e automediche e anche l'elisoccorso, oltre alle forze dell'ordine e ai vigili del fuoco che, dopo aver fatto evacuare l'edificio, hanno dapprima provveduto a spegnere le fiamme esterne per poi dedicarsi a quelle interne. Da quanto appreso sinora, il fuoco sarebbe partito da un appartamento all'ultimo piano per poi ampliarsi e raggiungere anche i piani più bassi.
Sala: I vigili del fuoco hanno fatto un lavoro encomiabile
Dolore anche per il sindaco di Milano Beppe Sala che ha detto come sia al momento "difficile fare ipotesi su come è nato l'incendio. Quello che sappiamo ad oggi è che una ventina di persone sono uscite senza problemi".
Poi, un plauso ai vigili del fuoco: "Quello che stanno facendo è sfondare una porta dopo l'altra partendo dai piani bassi, in condizioni di lavoro difficilissime e con le bombole di ossigeno, per vedere se qualcuno è rimasto. Siamo positivi rispetto al fatto che c'è stato tempo per uscire probabilmente. Stanno facendo un lavoro encomiabile".