Cortei No green pass a Milano, il sindaco Sala: “Sono incontrollabili, difficile trovare una soluzione”
Secondo il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, le manifestazioni "No green pass", che da diversi mesi bloccano ogni sabato la città non concordando il percorso in precedenza, sono diventate ormai "incontrollabili". Lo ha dichiarato durante il suo intervento alla trasmissione "L'Aria che tira". "Queste persone sono contro il Green pass in particolare ma il punto è che non rispettano la regola di ingaggio basilare delle manifestazioni cioè quella di concordare il percorso – ha spiegato il primo cittadino – A questo punto diventano incontrollabili, la Polizia può fare solo una cosa, caricarli, una cosa che io capisco che il prefetto non intende fare".
Sala sui cortei no green pass: è frustrante, difficile al momento trovare soluzione
Sala ha definito la situazione che si ripresenta ogni settimana, "frustrante" e che ne ha parlato questa mattina con il prefetto del capoluogo lombardo: "è difficile al momento trovare una soluzione – ha concluso -. I manifestanti si separano in varie parti e la polizia o ha disposizione tre o quattro volte gli uomini per fronteggiarli o non ce la fa. C'è solo una via, isolarli, ma sono talmente tanti che si diramano in varie parti".
All'ultimo corteo a Milano 8 mila persone in piazza
Lo scorso sabato a Milano erano circa 8mila persone in piazza per la protesta No Green Pass. Il corteo non autorizzato partito da piazza Fontana aveva paralizzato il centro della città. Sulla manifestazione vigilava un imponente dispositivo di sicurezza, e si era segnalato come unico momento di tensione quello in corso di Porta Vittoria, quando alcuni manifestanti hanno provato a dirigersi verso la sede della Cgil, venendo poi fermati. Nove persone appartenenti al gruppo neonazista varesotto Do.Ra sono state poi denunciate per apologia del fascismo nel corso del corteo. Alla manifestazione hanno infatti preso parte anche alcuni anarchici e l’ex brigatista Paolo Ferrari, 76enne. In totale sono state oltre 80 le persone denunciate dalle forze dell’ordine.