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Corsico, avvicinano anziani in luoghi isolati e poi li rapinano: arrestati due giovani

Due ragazzi di 25 e 29 anni sono stati posti agli arresti domiciliari a Corsico, in provincia di Milano, con l’accusa di rapina, furto e lesioni personali ai danni di alcune anziane vittime. I ragazzi, tra agosto e settembre, avrebbero avvicinato le vittime in luoghi isolati per poi aggredirle e portare via i loro gioielli, merce che è stata poi trovata e sequestrata in un compro oro della zona.
A cura di Ilaria Quattrone
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(Immagine di repertorio)
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Rapinavano anziani e spesso procuravano loro delle gravi lesioni: due ragazzi di 29 e 25 anni sono stati posti agli arresti domiciliari a Corsico, in provincia di Milano, con l'accusa di furto con strappo, rapina aggravata e lesioni personali aggravate. Al 29enne è stato riconosciuto anche il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono ad agosto e settembre scorsi e sarebbero avvenuti tra Corsico e Buccinasco, nell'hinterland di Milano.

Avvicinavano le vittime in posti isolati e poi le aggredivano

I due giovani, entrambi residenti a Corsico, sono accusati di tre episodi di rapina e un furto ai danni di alcuni anziani ultraottantenni. Le intenzioni dei due ragazzi era quello di rapinare persone fragili e anziane che, in questo modo, non avrebbero potuto reagire. Per questo motivo – stando a quanto riportato da una nota stampa – avevano scelto dei luoghi ben precisi come mercati cittadini, chiese e parchi pubblici. I due avvicinavano in aree isolate le anziane vittime e poi strappavano con violenza i gioielli in oro indossati al collo. In alcuni casi, la violenza era tale che alcune vittime hanno riportato gravi lesioni personali.

Il 29enne accusato anche di spaccio

Grazie alle indagini dei carabinieri di Corsico, coordinati dalla Procura di Milano, è stato possibile trovare un negozio "compro oro" a Cesano Boscone dove i due indagati avevano messo in vendite tredici monili in oro e cinque collanine e ciondoli sempre in oro. La merce, che si pensa essere quella sottratta alle vittime, è stata posta sotto sequestro e i due ragazzi sono stati posti agli arresti domiciliari. Sul 29enne poi pesa anche l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo gli inquirenti utilizzava i proventi della vendita dei gioielli per acquistare cocaina e marijuana da spacciare sempre a Corsico.

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