Corriere della droga arrestato a Malpensa: 14 chili di eroina nascosti in “arancini” di terriccio
Un corriere della droga è stato arrestato all'aeroporto di Milano Malpensa dai funzionari dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e dai militari della Guardia di finanza del Gruppo Malpensa. In manette è finito un cittadino di nazionalità nigeriana che era atterrato da Abuja, in Nigeria, dopo uno scalo ad Addis Abeba, in Etiopia. Tra i suoi bagagli l'uomo trasportava circa 14 chili di droga: per la precisione eroina, che era nascosta all'interno di palle di terriccio e spezie simili nell'aspetto ad arancini o falafel, ma dal valore decisamente più ingente. Dal quantitativo di eroina si sarebbero potute ricavare infatti circa 30mila dosi, che se immesse sul mercato avrebbero potuto fruttare oltre 400mila euro.
L'uomo tradito dalle sue risposte evasive durante i controlli
A insospettire i funzionari delle dogane è stato il comportamento tenuto dal passeggero durante i controlli previsti per chi atterra da paesi extra Unione europea. L'uomo ha fornito risposte evasive alle domande di rito che gli sono state poste, e ciò ha spinto i funzionari ad approfondire i controlli. Grazie a uno scanner utilizzato nell'aeroporto varesino si è scoperta la presenza all'interno dei bagagli del passeggero di ben 113 involucri di forma sferica, le palle che per l'appunto contenevano lo stupefacente. Probabilmente il corriere pensava che le spezie potessero confondere l'olfatto dei cani anti droga in eventuali controlli, ma non aveva fatto i conti con la solerzia degli addetti alla dogana: hanno deciso di "assaggiare" gli arancini, aprendoli per verificarne il contenuto. Gli esami hanno confermato che il ripieno era decisamente stupefacente: l'eroina contenuta era di elevata purezza, ed è stata interamente sequestrata da parte delle autorità italiane. Per il corriere della droga è scattato l'arresto e si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria.