Corrado Paroli trovato in fin di vita vicino alla madre morta: nessun segno di violenza sul corpo
Non ci sarebbe nessun segno di violenza sul corpo di Margherita Colombo, 73 anni, la donna trovata senza vita nella sua casa di Cassina Valsassina (Lecco) nella mattinata dello scorso 19 novembre. Accanto a lei, in condizioni gravissime ma ancora vivo, il figlio Corrado Paroli, 48 anni.
L'ipotesi, quella di un drammatico omicidio-suicidio. Forse realizzato con un overdose di farmaci, gli stessi che hanno ridotto in fin di vita il 48enne ora ancora ricoverato in Rianimazione. La donna è stata trovata seduta su una poltrona, come addormentata, senza tagli o ferite sul corpo: sarà l'autopsia, disposta per la giornata di oggi, a chiarire del tutto le circostanze.
Una tragedia familiare dai contorni ancora tutti da chiarire, ma molto probabilmente segnata dalle difficoltà personali che l'uomo stava affrontando negli ultimi tempi. La gestione dei figli minorenni con l'ex moglie, la nuova vita nell'appartamento di famiglia con la madre malata, da accudire in seguito a una brutta caduta: la donna, nelle settimane scorse, si era rotta il bacino e si era trasferita dal figlio al piano di sotto della palazzina in via Castello a Cassina Valsassina.
Alle spalle una vicenda giudiziaria dalla quale, secondo quanto raccontano conoscenti e vicini, l'uomo non si era mai del tutto ripreso: una condanna a 2 anni e 6 mesi per lo scandalo "Rimborsopoli" insieme all'ex suocero Stefano Galli, consigliere regionale leghista vicinissimo al Senatùr Umberto Bossi. Sotto la lente degli inquirenti un incarico assegnato da Galli al genero, di professione operaio, come consulente in Regione Lombardia, stipendiato 196mila euro lordi per 19 mesi di lavoro, e il banchetto di nozze di Paroli pagato con i soldi dei contribuenti lombardi.
È stata l'ex moglie Verdiana ad allertare i soccorsi e i carabinieri, dopo aver ricevuto dei messaggi disperati da parte di Paroli. I militari, una volta fatto irruzione nell'appartamento di Cassina Valsassina, hanno trovato l'uomo a terra, ancora cosciente, vicino alla madre ormai senza vita.