Coronavirus Lombardia, bollettino di lunedì 9 novembre: 4.777 contagi e 99 morti
Il bollettino di oggi lunedì 9 novembre novembre con i dati relativi all'emergenza Coronavirus in Lombardia. Secondo quanto riportato dalla Regione, nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 4.777 nuovi contagi da Covid-19 su 21.121 tamponi effettuati. Ieri il dato era di 6.318 positivi su 38.188 tamponi. Ancora molti i decessi: da ieri sono stati registrati 99 morti (ieri erano 117). Da febbraio, stando ai dati ufficiali, sono 18.442 i cittadini deceduti ufficialmente per Covid-19 nella sola Lombardia. In totale nella regione sono stati effettuati 3.277.767 tamponi da inizio pandemia.
I nuovi pazienti ricoverati e in terapia intensiva
Continua a crescere il numero dei pazienti ricoverati in ospedale e in terapia intensiva. Con l'aumentare dei contagi aumentano infatti cresce anche la pressione sugli ospedali della rete regionale. Nelle ultime 24 ore il numero dei ricoveri in ospedale è salito di 189 unità, portando il totale a 6.414 (ieri erano 6.225), mentre 20 sono i nuovi pazienti assistiti in terapia intensiva, che raggiungono dunque la cifra di 670 unità. Cresce per fortuna in maniera considerevole anche il numero dei guariti/dimessi, ora arrivato a 115.630: sono 5.629 le persone che sono riuscite a superare la malattia nelle ultime 24 ore.
I dati delle province lombarde
Per quanto riguarda le province lombarde, nello specifico sono 2.225 i nuovi contagi di Coronavirus registrati in provincia di Milano. Sono 874 i nuovi positivi nella provincia di Monza e Brianza, 355 in provincia di Brescia, 226 in quella di Como e 166 a Pavia. La provincia di Bergamo ha registrato 154 nuovi contagi, mentre sono 171 quelli a Lecco, 138 nella provincia di Lodi, 113 in quella di Cremona, 73 nella provincia di Sondrio e infine 22 a Mantova.
Troppa pressione sui pronto soccorso, codici verdi visitati al campo dell'Esercito
Intanto da ieri, domenica 8 novembre, a causa della troppa pressione sui pronto soccorso dell'area cittadina, a Milano i codici verdi vengono visitati direttamente in ambulanza nel campo allestito dall'Esercito in via Novara. In caso di necessità di ospedalizzazione, i pazienti vengono portati fuori città, altrimenti ricondotti presso le proprie abitazioni. Si tratta di un accordo tra Esercito, Comune di Milano e Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia secondo il quale tutti coloro i quali necessitano di un'ambulanza o di un soccorso immediato, e venissero etichettati quali codici verdi, vengono portati in via Novara. In caso di necessità di ospedalizzazione, invece, verranno portati fuori città, altrimenti riaccompagnati a casa. A stabilire la diagnosi saranno dei medici che saliranno a bordo delle ambulanze in arrivo e provvederanno alla visita dei pazienti, tutti sottoposti a tampone per verificare un'eventuale contagio da Covid-19.