Coronavirus a scuola, Ats Milano: calano i contagi ma aumentano gli isolamenti domiciliari
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L'Agenzia di tutela della salute di Milano, che comprende anche la provincia di Lodi, ha diramato il nuovo report per fare il punto della situazione sui contagi da Covid-19 all'interno delle scuole nell'ultima settimana, quella che è andata dal 7 al 14 febbraio. Come si evince dalla tabella dell'Ats, sono diminuiti rispetto alla settimana precedente i casi registrati all'interno degli istituti scolastici tra alunni e operatori, ma sono aumentati gli individui posti in isolamento domiciliare. I primi risultano essere 412 (313 studenti e 99 operatori), contro i 416 dei sette giorni prima, mentre i secondi ammontano a 4.551 (4.376 alunni e 175 individui del personale), contro i 4.291 della rilevazione precedente.
Focolaio in una scuola di Bollate: Situazione sotto controllo
Ad incidere sul dato degli isolamenti domiciliari e fiduciari sono i vari focolai registrati in giro per le province lombarde. Uno di questi, tra quelli che ha destato più scalpore, è avvenuto nella scuola di infanzia dell'istituto comprensivo Rosmini di Bollate, nel Milanese, dove erano stati trovati 59, tra studenti e docenti, positivi al Covid. Tre di questi erano risultati essere affetti dalla variante inglese del Coronavirus, ora molto temuta per facilità di trasmissione. Il sindaco di Bollate Francesco Vassallo aveva assicurato a Fanpage.it uno screening a tappeto dei ragazzi e del personale dell'istituto, sottolineando che l'Ats aveva lasciato intendere che una zona rossa non fosse necessaria. Tale condizione è stata confermata oggi, martedì 16 febbraio, dallo stesso primo cittadino che ha comunicato la positività di 8 persone su 500 testate, assicurando che "la situazione è sotto controllo".