Coppia travolta da pirata della strada a Corsico: morto il marito, gravissima la moglie
Tragico incidente stradale nella notte a Corsico, nel Milanese: un uomo di 60 anni è morto e la moglie di 59 anni è rimasta ferita dopo che l'auto su cui viaggiavano è stata travolta da un altro veicolo arrivato ad alta velocità dopo aver ignorato uno stop. Il pirata della strada è poi fuggito senza prestare soccorso.
Coppia travolta a Corsico, il pirata della strada in fuga
Stando a quanto riferito dai carabinieri di Corsico, che indagano sull'accaduto, la Bmw al momento non meglio identificata, proveniente da via Vittorio Veneto, ha attraversato l'incrocio ad alta velocità e ignorando completamente la segnaletica, impattando violentemente contro la Fiat 600 dei due coniugi. Alcuni residenti della zona hanno sentito il rumore dello schianto e chiamato i soccorsi. Per il sessantenne purtroppo non c'è stato niente da fare: trasportato in gravi condizioni all'Humanitas di Rozzano, è deceduto poco dopo a causa delle ferite. La donna è stata portata al Niguarda, dove resta ricoverata in condizioni serie, ma non in pericolo di vita.
Alcuni testimoni hanno visto la scena
I militari hanno spiegato che nella vita dove è avvenuto lo schianto non sono presenti immagini di impianti di videosorveglianza. L'auto pirata è stata però descritta da alcuni testimoni e i carabinieri sono già sulle tracce del presunto responsabile e di un'altra persona che sarebbe stata in auto con lui.
Il figlio delle vittime: Vi troverò
"Mi avete rovinato la vita, ma state tranquilli che vi troverò": ha scritto il figlio della coppia, pubblicando la foto dell'auto ridotta in lamiere in un gruppo Facebook. "Ha preso in pieno l'auto dei miei genitori a una velocità folle – si legge nel messaggio – senza rispettare le segnaletiche, uccidendo il mio papà. Mia mamma è in gravi condizioni, ma la cosa ancora più disumana è che è scappato via insieme al suo amico abbandonando la sua auto lì senza chiamare soccorsi". Il giovane scrive inoltre di essere a conoscenza di altri particolari circa l'identità del presunto responsabile, ma le indagini sono ancora in corso.