Coppia morta in montagna, raccolti quasi 230mila euro per la figlia di 5 anni
Sono già stati superati i 227mila euro nella raccolta fondi a sostegno della figlia di 5 anni delle coppia morta domenica 31 gennaio in Presolana, precipitando in un burrone sul Monte Vareno nel Bresciano. "Regaliamo a Martina un futuro" è lo slogan con cui è stata lanciata la campagna sul sito GoFundMe: dopo sei ore dal lancio erano stati già raccolti 13mila euro e poco più di 24 ore erano già stati donati 115mila euro. L'obiettivo era di arrivare a 50mila, oggi i numeri della solidarietà sono ben più alti: dopo tre giorni dal tragico incidente la cifra ha già quasi raggiunto i 230mila euro. Tra i donatori ci sono insegnanti di scuole elementari, genitori colpiti dalla vicenda che vogliono dare una mano, cittadini comuni. In tanti hanno risposto al messaggio di sostegno: "Questa raccolta – ha scritto chi ha avviato la raccolta fondi – nasce per continuare a perseguire la missione di vita di Fabry e Vale, regalare a Martina un futuro felice esattamente come i due genitori avrebbero voluto fosse. Tutto il ricavato verrà devoluto alla famiglia ed utilizzato per sostenere la figlia della coppia, Martina, nel suo percorso di vita. Servirà per aiutarla ad avere il miglior supporto per affrontare questa situazione ed un futuro migliore".
Consigliere De Chirico: Proporrò una borsa di studio per la piccola
Un'altra proposta a sostegno della piccola arriva anche dal consigliere comunale Alessandro De Chirico: "Non conoscevo Valeria e Fabrizio. Sono rimasto colpito dalla storia della piccola Martina che affronterà la vita senza l'affetto della sua mamma e del suo papà. Un'amica dei suoi genitori ha lanciato una raccolta fondi e gli italiani, come sempre, stanno rispondendo con grande solidarietà. Rindossando i panni istituzionali, proporrò al Comune di Milano di destinare a Martina una delle borse di studio che ogni anno vengono assegnate ad alunni meritevoli che l’aiuterà, se vorrà iscriversi, a sostenere le spese universitarie". E poi conclude: "Un piccolo gesto per aiutare questa bimba nella sua nuova vita senza mamma e papà. A Valeria e Fabrizio rimane da dire solo buon viaggio, ragazzi".
Oggi mercoledì 3 febbraio i funerali nella basilica di Sant'Agostino
Intanto oggi mercoledì 3 febbraio è anche il giorno dei funerali della coppia nella basilica di Sant’Agostino di via Copernico a Milano: la moglie Valeria Coletta e il marito Fabrizio Marchi. I coniugi stavano camminando lungo un sentiero con la bimba e alcuni amici quando la donna è scivolata e il marito ha cercato inutilmente di afferrarla. Dopo pochi secondi sono precipitati entrambi per oltre duecento metri in un dirupo lungo il sentiero che conduce al "Salto degli sposi", un punto panoramico legato a una tragica storia. Il parroco di Sant’Agostino don Virginio Ferrari durante l'omelia, come riposta il "Corriere della Sera", ha riportate le parole che la piccola ha rivolto al nonno: "Oggi la piccola mi ha chiesto come mai succedono queste cose. E io non ho saputo risponderle". Il parroco ha poi aggiunto: "Neanche io ho saputo rispondere. Ci sono domande più grandi di noi alle quali non sappiamo trovare risposte. Noi uomini siamo abituati a trovare per tutte le cose una causa, spesso un colpevole, ma non sempre questo è possibile".