Consigliere comunale fa il saluto romano, il sindaco non chiede le dimissioni: “Era una festa privata”
Un consigliere comunale di Colli verdi, in provincia di Pavia, ha fatto il saluto romano mentre si trovava a una festa. Il gesto è stato ripreso in un video e il frammento che lo ritrae con il braccio alzato è stato diffuso in rete. L'immagine non è nitida, ma è stata sufficiente a identificare con chiarezza il gesto e a rendere riconoscibile il politico.
Anpi ha chiesto scuse ufficiali al comune di Colli Verdi, che ha preso le distanze ma ha detto a Fanpage.it che non chiederà le dimissioni del consigliere perché "Quando si è in compagnia e si è magari un po' allegri si fa di tutto e di più, ma il consigliere è apolitico".
Il saluto romano e la condanna di Anpi
L'unica immagine disponibile alla cronaca è uno screenshot molto sgranato in cui si intravedono due uomini in camicia. Non si distinguono i loro volti, ma si vede chiaramente che sono uno a fianco all'altro e alzano il braccio destro per fare il saluto romano.
La stampa locale e l'Anpi provinciale di Pavia hanno riportato il nome di Diego Delmonico, consigliere comunale del 1984 appartenente alla stessa lista civica del sindaco, Lista Civica Insieme per Ruino.
Da quanto ricostruibile, il consigliere si trovava a una festa privata quando avrebbe fatto il saluto romano.
Immortalato nella posa, lo screenshot che lo ritrae con il braccio alzato è arrivato all'Associazione nazionale partigiani di Pavia, che ha inviato una segnalazione al sindaco di Colli Verdi, Sergio Lodigiani.
Nella lettera, il consigliere viene identificato in Diego Delmonico, nome confermato anche dalla Provincia pavese, che ha pubblicato oggi in prima pagina la notizia del saluto romano.
"Essendo un gesto inqualificabile e molto grave – scrive il presidente dell'Anpi provinciale di Pavia Santino Marchiselli – poiché effettuato da una persona che ricopre un incarico istituzionale, che ha il dovere di rispettare la Costituzione e le leggi della Repubblica, in particolare le leggi Scelba e Mancino (…) invitiamo il Consiglio comunale a una chiara presa di posizione e di condanna".
La replica del sindaco a Fanpage.it
La segnalazione era arrivata all'ufficio del sindaco il 12 settembre 2023. Il primo cittadino, Sergio Lodigiani, ha aperto un dialogo con Anpi, assicurando che si dissocerà in consiglio comunale. Ma non chiederà le dimissioni del suo consigliere, che appartiene alla sua stessa lista.
"Era un gruppo di ragazzi che avevano bevuto e han fatto quel che hanno fatto – dichiara il sindaco a Fanpage.it – Quando si è in compagnia e si è magari un po' allegri si fa di tutto e di più, però poi questo sicuramente non è un gesto da fare".
Per Lodigiani, si tratta di un gesto fatto in un contesto privato, che non mette in discussione l'ideologia e l'appartenenza politica del suo consigliere. "È un ragazzo apolitico – dice il sindaco a Fanpage.it – noi siamo lista civica e lui non ha nessun colore politico".
Il sindaco ha detto di averne parlato con i consiglieri di maggioranza e che porterà la discussione in Consiglio comunale: "Io mi dissocio da queste manifestazioni anche se si è allegri o si è in compagnia – dice – però questo ragazzo ha una certa serietà e un rispetto delle persone. Non chiederemo le dimissioni".