Conosce un sacerdote su un sito di incontri e poi gli estorce denaro: fermata una 34enne
Una donna di 34 anni ha conosciuto un sacerdote su un sito per appuntamenti: l'uomo è un prete di una parrocchia di Pavia. I due hanno iniziato a scambiarsi alcuni messaggi e a conoscersi. Il religioso avrebbe iniziato a scriverle con insistenza. La 34enne ha quindi utilizzato questo elemento per poter, come riportato dal quotidiano La Provincia Pavese, estorcere denaro.
La vicenda è iniziata un mese fa: il sacerdote, mentre navigava su Internet, è entrato sul sito Bakeca incontri. Ha conosciuto la donna e ottenuto il suo numero: ha però iniziato a tempesterla di sms. La donna, a un certo punto, gli ha risposto: "La devi smettere di molestarmi. Mi stai infastidendo, lo vuoi capire?".
Il sacerdote le ha risposto dicendo che non si era reso conto di molestarla, si è scusato e le ha detto che non si sarebbero più sentiti. Non è stato così: ha ricominciato a scriverle e lei in cambio ha preteso cinquecento euro per il disturbo.
Lui inizialmente li ha pagati. La donna ha però continuato a minacciarlo: "Mi devi dare altri 500 euro sono per una mia amica che sa tutto. Se non vedo i soldi ti “sputtano” su Facebook e tappezzo la città con le tue fotografie". Il sacerdote l'ha così denunciata. Gli agenti della squadra mobile, vestiti in borghese, lo hanno accompagnato al secondo appuntamento per la consegna della nuova tranche di denaro: l'hanno così portata in Questura.
Nella giornata di ieri, venerdì 31 maggio, l'hanno accompagnata davanti al giudice che ha convalidato il provvedimento: è stata scarcerata con l'obbligo di firma cinque volte la settimana. Il processo è previsto per il 22 ottobre.