Confalonieri accusato di altre cinque violenze: resta in silenzio davanti al giudice
L'ex agente immobiliare Omar Confalonieri ha scelto il silenzio durante l'interrogatorio di garanzia davanti al giudice per l'indagine preliminare. Non ha spiegato nulla in merito alle altre cinque accuse di violenza sessuale: nei giorni scorsi infatti è stato destinatario di una seconda ordinanza di custodia cautelare in carcere per fatti commessi tra il 2012 e il 2015 nei confronti di altre 5 donne. Alcune donne si sono rivolte spontaneamente dai carabinieri, altre invece sono state identificati dopo l'analisi dei tabulati telefonici. Le indagini hanno però confermato che Confalonieri ha avuti contatti di vario genere negli anni con almeno 200 donne. Gli investigatori hanno accertato che nel caso di due violenze è stata complice anche la moglie: alla compagna è stato notificato il provvedimento dell'obbligo di firma per 6 mesi.
Confalonieri già condannato nel 2009
Confalonieri era stato già condannato e aveva scontato la sua pena per violenza sessuale riguardo a una prima violenza del 2009. Una volta uscito però aveva ripreso a commettere violenza. Lo scorso 3 ottobre la denuncia era scattata dopo che una coppia era stata drogata e l'ex agente immobiliare aveva abusato della donna per ore. Il modus operandi è sempre lo stesso: ovvero quello di abusare sessualmente delle donne solo dopo averle narcotizzate con sostanze psicotrope introdotte in bevande o alimenti. A maggio Confalonieri era stato condannato a 6 anni e 4 mesi: il giudice per l'udienza preliminare di Milano Massimo Baraldo oltre la condanna ha disposto le "restrizioni dei movimenti e della libera circolazione". Anche divieti tra cui quello di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori.
Gli abusi dello scorso ottobre
Lo scorso ottobre marito e moglie erano interessati all'acquisto di un box e si erano rivolti proprio a Confalonieri, i rispettivi figli erano compagni di scuola. L'agente immobiliare aveva dato un appuntamento alla coppia in un bar. Pochi minuti prima però si era fatto venire a prendere e fatto accompagnare proprio da loro in farmacia dove qui ha comprato – con i soldi anche prestati dalla coppia – dei farmacia a base di benzodiazepine. Quello stesso farmaco che ha inserito nei cocktail e dato poi alla coppia. Ormai già in fase confusionale, Confalonieri li ha convinti a tornare a casa loro tutti insieme: qui è iniziata la violenza. Ha abusato della donna davanti alla figlia di meno di un anno. "Anche io credevo che fosse impossibile e invece ci è successo. Sono anche io rimasta incredula sull'effetto che questo farmaco ha avuto su di noi, non lo credevo possibile, non riuscivo a spiegarlo neanche a me stessa. Purtroppo per far capire davvero in che stato ci riduce dovrei dire agli increduli di provare ma non mi sembra il caso", ha detto la donna in un'intervista esclusiva rilasciata a Tele Lombardia.