Con le Olimpiadi invernali prezzi delle case in aumento fino al 26 per cento a Milano
Ci sarà una nuova spinta immobiliare a Milano. Con l'avvicinarsi e il successivo arrivo delle Olimpiadi invernali del 2026 condivise con Cortina, nel quadriennio antecedente al grande evento sportivo e nei dieci anni seguenti, lo sviluppo immobiliare ed economico saranno stimolati producendo un impatto positivo sulla città e i relativi mercati.
Le Olimpiadi e il nuovo sviluppo urbanistico di Milano: l'impatto sul mercato immobiliare
Il rapporto "Olympic Games 2026: Milano e Cortina sul podio immobiliare", presentato da Scenari Immobiliari in collaborazione con Risanamento, ha infatti stabilito che tra il 2022 e il 2036 verrà sfruttata una superficie lorda di 4,8 milioni di metri quadri, con 500.000 metri quadri in più rispetto alle condizioni dello sviluppo urbanistico dell'ultimo quinquennio. Automaticamente, la crescita del mattone ricadrà sul mercato immobiliare per un valore di circa 19 miliardi di euro facendo segnare un incremento superiore al 40 per cento rispetto alle stime realizzate in caso di mancato ottenimento delle Olimpiadi.
Prezzi in aumento dell'11 e del 26 per cento
Nel prossimo quadriennio, ad esempio, su Milano ci sarà la possibilità di sviluppare una superficie complessiva di circa 1,1 milioni di metri quadrati. In caso nel 2026 non vi fossero state le Olimpiadi, il dato si sarebbe fermato a 680.000. Le ricadute economiche genereranno 5,5 miliardi di euro. Tra il 2026 e il 2030 invece saranno di 8 miliardi e scenderanno ad appena sopra i 4 miliardi a partire dal 2030. Aumenteranno di conseguenza i prezzi: +11 per cento nel 2026 e +23 per cento nel 2030.