Comunali 2020: le sei sfide più importanti nel Milanese, da Legnano a Cologno Monzese

Sono sei i Comuni con oltre 15mila abitanti della provincia di Milano chiamati al voto i prossimi 20 e 21 settembre per le elezioni comunali 2020. Si tratta, e non solo per una questione di popolazione, delle sfide elettorali più importanti che si svolgeranno in Lombardia, assieme a quelle che riguarderanno i due capoluoghi al voto, Mantova e Lecco, e agli altri 7 comuni più popolosi al voto: Lonato del Garda e Rovato nel Bresciano, Viadana nel Mantovano, Vigevano e Voghera nel Pavese, Saronno e Somma Lombardo nel Varesotto.
In provincia di Milano i comuni al voto sono Baranzate, Bollate, Cologno Monzese, Corsico, Cuggiono, Legnano, Parabiago, Segrate e Vittuone. Di seguito una panoramica delle sfide nei comuni più importanti.
Elezioni comunali a Bollate
A Bollate il sindaco uscente di centrosinistra, Franco Vassallo, è supportato da Partito Democratico, "+Bollate Viva", "Sinistra nuova per Bollate", Psi, "Uniti per Bollate", "Piano B". Il 26enne Peter Guidi è il candidato della Lega, sostenuto anche da Forza Italia, Fratelli d'Italia e "Bollate Ideale – Guidi Sindaco". A sinistra c'è invece Pierluigi Catenacci ("Per un'altra Bollate", "Bollatesi in Movimento", "Civica Ambientalista")
Cologno Monzese, inedita alleanza Verdi-M5S alla prova degli elettori
A Cologno Monzese in corsa ci sono cinque candidati. Il sindaco uscente Angelo Rocchi è sostenuto da Lega, Fratelli d'Italia e dalle liste "Noi con Rocchi sindaco", "S. Maurizio al Lambro in comune" e "Lista Di Bari Cologno nel cuore". Un'inedita alleanza tra Movimento 5 Stelle e Verdi sostiene Enzo Barbarisi insieme alle liste civiche "Barbarisi sindaco" e "Ambiente e innovazione". Roman Tomat è supportata da Pd, "Cologno solidale e democratica", "Sinistra colognese", "+ Cologno viva", "Lista civica Alessandra Roman Tomat". Nel campo del centrodestra c'è Antonio Velluto, sostenuto da Forza Italia, Confederazione Grande nord, Movimento politico Libertas e le liste civiche "Pensionati per Cologno" e "Cologno libera lista Velluto". Infine c'è Gilberto Garbelotto, Sinistra alternativa Cologno Monzese.
Elezioni 2020 a Corsico: bufera sul candidato di Forza Italia e Italia Viva
A Corsico sono sette in candidati in corsa per il ruolo di primo cittadino. Il comune è stato commissariato nel 2019 dopo il centrodestra cittadino si è spaccata, facendo venir meno la maggioranza. L'ex sindaco Filippo Errante si ricandida sostenuto da Lega, Fratelli d'Italia e lista "Corsico Ideale". Gli altri candidati sono Giacomo Di Capua (Cambiamo Corsico), Gianluca Vitali (Movimento 5 Stelle), Stefano Martino Ventura (Partito democratico, "Insieme per Corsico, "Corsico torna grande"), Mara Ghidorzi (Corsico rossa e solidale), Maria Carla Rossi (Corsico in Comune). Infine Roberto Mei, sostenuto da un'inedita alleanza che comprende Forza Italia (partito a cui Mei è iscritto dal 1996), e la lista "Corsico popolare" in cui figura anche Italia Viva, il partito di Matteo Renzi. Mei è finito nella bufera per alcuni suoi vecchi post su Facebook nei quali inneggiava a Benito Mussolini.
Legnano: nel feudo leghista elezioni anticipate dopo la bufera sull'ex sindaco
Legnano è uno dei 27 comuni lombardi che tornano al voto in seguito a inchieste giudiziarie. I cittadini sono chiamati alle urne per il rinnovo del consiglio comunale dopo che l'ex sindaco leghista Gianbattista Fratus è stato condannato a due anni e due mesi per aver manipolato i concorsi per posizioni dirigenziali in Comuni, in municipalizzate e partecipate e per corruzione elettorale. Sulla scheda gli elettori legnanesi troveranno sette nomi. I candidati sono Alessandro Rogora (Europa Verde), Lucia Bertolini (La Sinistra/Legnano in Comune), Simone Rigamonti (Movimento 5 Stelle), Franco Colombo (Franco Colombo sindaco), Franco Brumana (Legnano Cambia, Movimento cittadini). Lorenzo Radice è in corsa per Partito Democratico, "Insieme per Legnano/ Legnano Popolare", "riLegnano". Carolina Toia sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega Lombarda Salvini Premier, Forza Italia, Toia sindaco. Per lei è intervenuto in prima persona il leader del Carroccio, Matteo Salvini, che però è stato contestato durante il comizio.
Parabiago, tre candidati sfidano Raffaele Cucchi
A Parabiago tre candidati sfidano il sindaco uscente Raffaele Cucchi (Lega, Forza Italia, Attiva Mente e Fratelli d'Italia). Si tratta ci saranno Eleonora Pradal (+Parabiago Viva), Ornella Venturini (Partito democratica) e Giuliano Rancilio (lista civica ri-Parabiago).
Segrate: la sfida al sindaco uscente Paolo Micheli
A Segrate la sfida per le comunali coinvolge sei candidati sindaco. Il sindaco uscente Paolo Micheli si ripresenta sostenuto da Partito democratico, "Lista Paolo Micheli", "Segrate Nostra", "+Segrate Viva". Gli sfidanti sono Laura Aldini (Forza Italia, Cambiamo!, PartecipAzione), Luca Sirtori (Fratelli d’Italia, Lega), Dena Arabsolgar (Segratesì), Claudio Gasparini (Liberal Segrate), Claudio Viganò (Lega Federalisti). A pochi giorni dal voto hanno fatto discutere le dichiarazioni di Paolo Ardrizzi, presidente della locale sezione di Confcommercio ed ex esponente della Lega, su una candidata consigliera a sostegno del sindaco uscente Paolo Micheli. Francesca Maiorano, una ragazza disabile impegnata per l’eliminazione delle barriere architettoniche e i diritti dei disabili, è apparsa in una foto insieme al sindaco. Ardrizzi lo ha criticato parlando di “esposizione moralmente indegna” e aggiungendo che: "per le persone disabili è preferibile un profilo basso".