Comprò droga dello stupro dall’Olanda, condannato a un anno e 4 mesi il conduttore tv Ciro Di Maio
Ciro Di Maio, il conduttore televisivo e attore arrestato a Milano nell'agosto del 2021 per detenzione ai fini di spaccio dopo essersi fatto inviare dall'Olanda un litro di Gbl, la droga dello stupro, è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione. Il giudice della sesta sezione penale del tribunale di Milano lo ha anche sanzionato con una multa da 3.800 euro. La sentenza è arrivata oggi, giovedì 7 luglio. Riconosciute le attenuanti generiche, decretata anche la revoca della patente per due anni.
Condannato a un anno e quattro mesi il conduttore tv Ciro di Maio
Accolta in parte dunque la richiesta del pubblico ministero Leonardo Testi che ha condotto le indagini. Il pm aveva chiesto infatti una condanna a due anni di reclusione e 3.000 euro di multa. Testi aveva spiegato che la droga comprata da Di Maio dall'Olanda "non era destinata ad un uso personale, almeno una parte non lo era". A dimostrarlo, una serie di acquisti effettuati online in uno spazio di tempo molto ampio di Gbl in quantità sostanziose. Inoltre, anche le chat acquisite dal telefono del conduttore tv avrebbero dimostrato, a detta dell'accusa, che Di Maio non avrebbe acquistato la droga dello stupro per sé. Nel dicembre del 2020, ad esempio, ne aveva ordinati quattro litri dalla Cina. Per quel motivo era stato arrestato.
La difesa dell'attore: Ne sono dipendente, sto cercando di smettere
Nel difendersi dalle accuse, Di Maio aveva dichiarato al giudice di essere totalmente dipendente dalla sostanza stupefacente da ormai diversi anni e di star seguendo un programma riabilitativo per ridurre il consumo fino a smettere definitivamente di assumere la droga.