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Compra un biglietto da 300 euro per il concerto di Taylor Swift a San Siro ma non può entrare perché disabile

Silvia ha 35 anni ed è costretta sulla sedia a rotelle. Nonostante abbia comprato un biglietto da 300 euro, non potrà assistere al concerto del 14 luglio 2024 di Taylor Swift a San Siro. Con una petizione online, la swiftie sta raccogliendo firme per far aggiungere una pedana per le persone con disabilità.
A cura di Enrico Spaccini
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Silvia Stoyanova, fan milanese di Taylor Swift, con un video di 3 minuti ha raccontato che, poiché costretta sulla sedia a rotelle, non potrà assistere al concerto della cantante statunitense previsto per il 13 e 14 luglio 2024 a San Siro. I posti riservati alle persone con disabilità sono andati esauriti in poco tempo, per questo motivo la 35enne aveva deciso di comprare un biglietto per la zona Vip da 300 euro sotto il palco in una zona priva di gradini. Tuttavia, l'agenzia che si occupa dell'organizzazione dell'evento le ha comunicato che non potrà partecipare a causa della sedia a rotelle.

La petizione online

Visto quanto le è accaduto, la swiftie (come si fanno chiamare le fan di Taylor Swift) ha aperto una petizione online sul sito Change.org che ad oggi, 17 agosto, ha raccolto oltre 33mila firme. La richiesta è una sola: "Una pedana aggiuntiva allo stadio di San Siro per il 13 e il 14 luglio 2024″.

Nel descrizione della raccolta firme Silvia ha spiegato: "Mi rendo conto che sia impossibile far entrare tutti i disabili che hanno inviato la loro richiesta", soprattutto per problemi di sicurezza, "ma siamo certi che la costruzione di un ulteriore spazio per disabili, seppur limitato, possa permettere a qualche persona in più di assistere al concerto".

I posti esauriti

Taylor Swift ha organizzato una seconda data milanese perché il concerto del 13 luglio è andato sold out in pochi giorni. Anche quelli per il 14 hanno avuto numerose richieste, tanto che i biglietti riservati ai disabili sono già terminati. Silvia ha raccontato di aver sbrigato tutte le faccende burocratiche che la sua condizione richiede per partecipare ai concerti e al telefono le spiegano che si sarebbero occupati delle persone con disabilità "una volta esauriti i biglietti in vendita su Ticketone", specificando che si tratta di "biglietti riservati a chi non ha problemi motori, come se noi disabili appartenessimo a una categoria di serie B".

Nel frattempo, la fan decide di comprare un biglietto Vip fronte palco, zona prato, al costo di 300 euro: "Almeno ero sicura che fosse una zona accessibile per la sedia a rotelle, in quanto priva di gradini". Chiuse le vendite, l'agenzia ha comunicato a chi ha fatto richiesta chi poteva entrare e chi no, e Silvia rientrava tra le escluse.

Perciò la 35enne chiama la segreteria dicendo di aver acquistato un biglietto Vip, ma le rispondono che "in ogni caso, seduta sulla sedia a rotelle, non puoi partecipare" e che l'avrebbero ricontattata qualora qualcuno decidesse di non partecipare più all'evento, o se i posti per disabili dovessero aumentare. "Io voglio battermi affinché quel ‘se' si trasformi in qualcosa di concreto", ha concluso Silvia.

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