Como, ospedale Valduce: “Reparto Covid e pronto soccorso pieni, non sappiamo dove mettere i malati”
"Siamo in grandissimo affanno. Stiamo facendo fatica a ricoverare malati. Non sappiamo più dove metterli". È il grido di aiuto quello che arriva dall'ospedale Valduce di Como. Qui la situazione peggiora di giorno in giorno: i 31 posti letto del reparto Covid sono già tutti occupati, ma nuovi positivi continuano ad arrivare. "Ma non c'è posto. Altri 12 ricoverati sono fermi al pronto soccorso in attesa che si liberino posti letto", spiegano a Fanpage.it dall'ospedale.
Pronto soccorso del Valduce di Como pieno: l'ospedale chiede di non portare più pazienti
Ieri il Valduce ha dichiarato il default, ovvero ha chiesto ad Areu, l'Azienda Regionale Emergenza Urgenza, di non far più arrivare pazienti, ma senza successo. Inoltre ci sono anche le persone che arrivano con mezzi propri. "Stiamo chiedendo aiuto ad altri ospedale della zona ma nessuno per il momento si è reso disponibile. E il via vai di ambulanze non manca". Dall'ospedale fanno sapere che preoccupa anche la situazione in terapia intensiva dove ci sono sia malati Covid che non, "ovviamente accuratamente separati".
Solo ieri nel Comasco 733 nuovi casi: è una delle province più colpite
A Como la situazione inizia a preoccupare. Solo nella giornata di ieri 2 novembre sono stati registrati 733 nuovi casi posizionando il Comasco al terzo posto, dopo Milano e Monza, tra le province con più contagi in 24 ore. Fino ad arrivare al picco dello scorso 30 novembre quando i tamponi positivi erano 890. Numeri ben più gravi rispetto ai mesi precedenti: in primavera la provincia comasca era stata solo in parte sfiorata dal virus, mentre ora si trova nel centro della pandemia insieme alle confinanti province di Varese e Monza, epicentro del virus.