Como dedica una piazza a Don Roberto Malgesini, il “prete degli ultimi” ucciso da un senzatetto
Ricorre oggi l'anniversario della morte di Don Roberto Malgesini, il 51enne ucciso a coltellate dal 52enne tunisino Ridha Mahmoudi. Oggi, per ricordare quello che da tutti viene ricordato come "il prete degli ultimi", la città di Como dedicherà la piazza davanti alla Chiesa di San Rocco, proprio al sacerdote valtellinese, facendo diventare l'area "Largo Don Roberto Malgesini".
La tragica morte del "prete degli ultimi"
L'uomo era stato ucciso mentre stava caricando di cibo l'auto con cui era solito portare la colazione ai senzatetto della città. Era conosciuto in città per il suo impegno a favore dei migranti e delle persone senza dimora. L’assassino si era costituito e la diocesi aveva fatto sapere che si trattava di un senzatetto con problemi psichici. Secondo le ricostruzioni dell'omicidio, il 52enne avrebbe reagito violentemente di fronte a un rimprovero. La diocesi aveva poi fatto richiesta al sindaco di Como, Mario Landriscina, per intitolare un luogo al prete scomparso, subito accolta dall'amministrazione comunale.
Oggi la cerimonia d'intitolazione della piazza e il rosario
Oggi pomeriggio alle 17.30, nella piazzetta dove fu ucciso, si svolgerà una piccola cerimonia alla presenza di alcune autorità civili e religiose per evitare assembramenti e rispettare le norme anti-Covid. Verrà posizionata una croce donata dalla diocesi. Un monumento e una targa per ricordare tutto il bene che il sacerdote aveva fatto fino alla sua tragica scomparsa. Per chi volesse rendere omaggio a Don Malgesini, questa sera verrà recitato il rosario alle 20,30 nella chiesa di San Bartolomeo e il vescovo Oscar Cantoni presiederà la messa in suffragio.