Come stanno il bimbo di 3 anni e sua madre investiti da un Suv mentre attraversavano in bicicletta a Brescia
Sono ancora gravi le condizioni del bambino di 3 anni che nel pomeriggio di ieri, giovedì 27 giugno, è stato investito da un Suv a Brescia. Il piccolo si trovava seduto sul seggiolino della bicicletta guidata da sua madre quando un'auto li ha urtati facendoli cadere sull'asfalto. I sanitari arrivati sul posto hanno trasportato il bimbo in codice rosso al reparto Pediatria dell'ospedale Civile dove si trova ancora ricoverato in prognosi riservata per trauma cranico. La madre, invece, è stata trasportata al pronto soccorso in codice giallo.
L'autista non si sarebbe accorto della bicicletta
L'incidente è avvenuto intorno alle 17:30 del 27 giugno all'inizio di viale della Bornata a Brescia. Stando a quanto ricostruito dagli agenti della polizia locale intervenuti per i rilievi del caso, il Suv ha investito la 39enne e suo figlio mentre stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali. Poco prima, hanno raccontato alcuni testimoni, l'automobilista aveva fatto passare un altro ciclista, probabilmente compagno e padre dei due feriti. Questo, passando, avrebbe avuto una discussione con il conducente del Suv.
Forse distratto da quell'episodio, l'automobilista sarebbe ripartito all'improvviso investendo la bici sulla quale viaggiavano la 39enne e suo figlio. Anche se a velocità ridotta, l'impatto è stato importante e ha fatto cadere i due sull'asfalto, mentre la bicicletta è rimasta incastrata sotto la vettura. Ad avere la peggio sarebbe stato proprio il bambino di 3 anni, che ha riportato un trauma cranico.
Le condizioni del bambino e di sua madre
La centrale operativa del 112 ha inviato sul posto un'automedica e le ambulanze della Croce Bianca e di Bresciasoccorso. I sanitari hanno valutato le condizioni dei due feriti e hanno deciso di trasportarli all'ospedale Civile di Brescia. Il piccolo è stato portato via in codice rosso e ricoverato in Pediatria. In serata i medici hanno fatto sapere che le sue condizioni sono gravi, ma stabili. La prognosi resta riservata, ma dovrebbe essere scongiurata la possibilità che si verifichino complicazioni del quadro clinico.
Meno grave, invece, la 39enne. La donna è stata trasportata in codice giallo e dovrebbe aver riportato solo qualche contusione. Le indagini, intanto, continuano: nelle prossime ore saranno analizzate le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona e con ogni probabilità il conducente del Suv sarà indagato per lesioni gravissime.