Come sta la ragazzina di 11 anni investita mentre va alla fermata dello scuolabus
Una ragazzina di 11 anni è stata investita due giorni fa, mercoledì 22 marzo, lungo viale Brianza ad Arcore, in provincia di Monza. Chiamati i soccorsi, sul posto è arrivata un'ambulanza che l'ha trasportata in ospedale per alcuni accertamenti. Una volta visitata, è stata dimessa con 7 giorni di prognosi: ora è a casa, con lividi e dolori diffusi, deve riposare. Sono state riscontrate numerose contusioni, ma pare nessuna lesione grave.
Secondo quanto ha raccontato alla madre, stava camminando verso la fermata dell'autobus per andare a scuola. "Quel giorno tra l'altro era carica", ha raccontato la donna a Mbnews, "aveva 20 chili di cartella, lo strumento musicale, la cartelletta". Per questo motivo, quando è sbucata all'improvviso l'auto, la ragazzina "non è riuscita a muovere un passo".
La pericolosità di viale Brianza
Come ha già spiegato la madre dell'11enne, in quel tratto di strada le auto "sfrecciano a velocità troppo elevate" e per questo motivo "per chi attraversa il pericolo è dietro l'angolo". Come se non bastasse, le strisce pedonali sono state collocate subito dopo la curva, per chi viene da Arcore. Rimangono, però, l'unico punto dove l'attraversamento è consentito ai pedoni, che siano minorenni che cercano di raggiungere la fermata del bus, o qualunque altro pedone diretto in centro.
La situazione è ben conosciuta dai residenti del posto e a nulla hanno portato le numerose segnalazioni già fatte alle diverse amministrazioni comunali in passato. La ragazzina se l'è cavata con qualche contusione e occhiali, cellulare e chitarra rotti, ma avrebbe potuto finire in maniera diversa. Per questo motivo, sua madre ha già parlato con il sindaco di Arcore, Maurizio Bono, con il quale fisserà a breve un appuntamento formale per discutere delle problematicità di viale Brianza.