Come sta la donna colpita con dieci martellate in testa dall’ex fidanzato a Mantova
Operata d'urgenza, attualmente è ricoverata nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Mantova. Secondo quanto appreso da Fanpage.it, la donna che due giorni fa era stata colpita con dieci martellate in testa dall’ex fidanzato, sarebbe ora stabile e fuori pericolo di vita.
I fatti fanno riferimento a quanto accaduto nel primo pomeriggio di lunedì 10 febbraio, poco dopo le ore 13:00. Quando Abdelkarim Attaoui, un corriere di 56 anni, ha raccontato di aver sentito una donna gridare aiuto da una finestra a Roncoferraro, in provincia di Mantova. "La donna mi ha chiesto di chiamare i carabinieri e l'ambulanza. Era tutta insanguinata, sui capelli, sul viso, sulle mani, sul pigiama", aveva raccontato l'uomo a Fanpage.it.
"Sono salito per vedere cosa fosse successo. La donna continuava a ripetere: è scappato, è scappato. È entrato, mi ha cominciato a picchiare, mi stava massacrando. Però non mi ha detto a chi si riferisse", ha raccontato ancora il corriere. "Mi ha chiesto dell'acqua. Le ho dato da bere, poi ho preso un cuscino per farla sdraiare sul divano. La testa era davvero piena di sangue".
Secondo il racconto dei testimoni, l'ambulanza sarebbe arrivata sul luogo dell'aggressione poco dopo e la donna sarebbe stata portata in codice rosso all'ospedale più vicino di Mantova. Secondo quanto appreso ancora da Fanpage.it, la donna sarebbe stata operata tempestivamente poco dopo l'aggressione, già nel pomeriggio di lunedì. In seguito all‘intervento, durate più di tre ore, la donna sarebbe poi stata portata nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale dove sembra essere ricoverata tuttora. La donna sembrerebbe, però, essere sveglia e cosciente.
Pur trovandosi ancora in prognosi riservata, la 38enne, stando sempre a quanto appreso, non si troverebbe però in rianimazione e non sarebbe in fin di vita. Se il decorso continua come iniziato, la donna dovrebbe essere dimessa nel giro di una settimana.
