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Come sta il capotreno colpito con una testata da un passeggero senza biglietto

Un capotreno era stato aggredito da un passeggero senza biglietto. A bloccare l’aggressore erano stati gli altri passeggeri e si temeva avesse rotto il naso del 45enne con una testata. Come accertato da Fanpage.it, le conseguenze del colpo si sono rivelate meno serie del previsto.
A cura di Enrico Spaccini
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Immagine di repertorio
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Lo scorso lunedì, 6 marzo, un capotreno è stato aggredito da un passeggero sprovvisto di biglietto. L'episodio si è verificato all'interno del treno delle 10:15 che da Milano Centrale porta a Mantova. Un ragazzo stava creando scompiglio all'interno di una carrozza e quando il funzionario di Trenord gli ha chiesto di mostrare il titolo di viaggio, questo gli ha dato una testata. Le prime informazioni parlavano di 40 giorni di prognosi e naso rotto per il capotreno, il quale invece, come accertato da Fanpage.it, è riuscito a cavarsela con 10 giorni di prognosi e un trauma al volto.

Il ragazzo autore dell'aggressione è stato prima bloccato dagli altri passeggeri e poi arrestato dagli agenti della polizia ferroviaria all'altezza della stazione Milano Lambrate. Di origine marocchina, è regolare sul territorio italiano e dopo l'identificazione non sono stati riscontrati precedenti di polizia a suo carico.

Il comportamento molesto e l'aggressione

Si era reso protagonista di alcuni comportamenti molesti nei confronti degli altri passeggeri e con il capotreno aveva iniziato a discutere in modo sempre più animato fino alla testata. I primi a soccorrere il 45enne sono stati proprio i viaggiatori, mentre altri ancora tenevano fermo l'aggressore. Altri, invece, hanno chiamato i soccorsi per il capotreno e l'intervento della polizia.

L'impatto era stato violento e in un primo momento si è pensato che avesse rotto il naso dell'uomo. Trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti, si è appurato come in realtà non si è rotto ma solo contuso. Il 45enne è quindi stato dimesso poco dopo con una prognosi di 10 giorni, 30 in meno rispetto a quanto preventivato all'inizio.

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