Come sta il bambino di 6 anni investito da un gatto delle nevi sulle piste di Livigno

Versa ancora in condizioni critiche il bambino di 6 anni che nel pomeriggio di sabato 5 aprile, intorno alle 18.30, è stato travolto da un gatto delle nevi mentre scendeva con il suo bob lungo un pendio innevato ai piedi del comprensorio sciistico Carosello 3000 a Livigno (Sondrio).
Il piccolo, stando a quanto appreso al momento, si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato trasportato con l'eliosoccorso dopo il drammatico incidente sulle piste. Il suo stato di salute resta insomma ancora preoccupante, vista l'importante frattura al bacino, anche se fortunatamente non dovrebbe più essere in pericolo di vita.
Secondo le prime ricostruzioni il bimbo, figlio di turisti stranieri in vacanza sui monti della Valtellina, sarebbe stato involontariamente urtato dal grosso mezzo cingolato che batteva la pista da sci all'altezza di via Saroch, a quell'ora chiusa al pubblico, mentre ancora giocava con il bob. A dare immediatamente l’allarme è stato proprio il conducente del gatto delle nevi, un uomo di 72 anni impegnato nelle operazioni di preparazione della neve per il giorno successivo: sul posto, insieme ai sanitari e ai responsabili della sicurezza del comprensorio sciistico, sono così intervenuti anche i carabinieri di Tirano, che ora indagano sulla dinamica dello schianto.