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Com’è possibile che 5 tram abbiano investito il 26enne a Milano senza accorgersi della sua presenza sui binari

Un 26enne è stato trovato senza vita nella mattinata del 26 gennaio in via dei Missaglia a Milano. Il giovane sarebbe stato investito da almeno 5 tram. Come appreso da Fanpage.it, ad accorgersi della sua presenza sarebbe stato un conducente Atm che viaggiava in direzione opposta agli altri, quando ormai non era più buio.
A cura di Enrico Spaccini
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Foto di repertorio (LaPresse)
Foto di repertorio (LaPresse)

Sarebbero stati almeno cinque i tram che hanno investito il 26enne trovato senza vita nella mattinata di domenica 26 gennaio lungo via dei Missaglia, tra i quartieri Rozzano e Gratosoglio di Milano. Stando a quanto appreso da Fanpage.it, nessuno dei conducenti si sarebbe accorto della presenza del giovane tra i binari a causa del fatto che la zona sarebbe particolarmente buia e la visibilità era limitata anche per la pioggia. A dare l'allarme, verso le 8, sarebbe stato infatti il conducente del tram che viaggiava in direzione opposta agli altri. Le indagini della polizia locale sono comunque ancora in corso per accertare eventuali responsabilità e per capire perché il 26enne si trovasse in mezzo ai binari.

Le indagini della polizia locale sulla presenza del 26enne tra i binari

Gli investigatori stanno analizzando le immagini registrate dalle telecamere della zona e da quelle installate sui tram per ricostruire la dinamica di quanto accaduto nella notte tra sabato 25 e domenica 26 gennaio. Al momento, l'ipotesi più probabile è che il 26enne avesse bevuto in un locale aperto fino a tardi e che avesse cercato di attraversare i binari del tram. In quel punto, poco prima dell'incrocio con via Feraboli, corrono paralleli alla strada e sono separati dalla carreggiata solo da un marciapiede e da una ringhiera.

Il procuratore di turno ha disposto l'autopsia sui resti del corpo del 26enne, per capire il motivo per il quale sarebbe rimasto bloccato sui binari. Al momento, l'unica ipotesi esclusa è quella del gesto volontario. Il giovane potrebbe essere caduto, senza riuscire più a rialzarsi, o potrebbe aver accusato in malore.

Il ritrovamento del 26enne e l'allarme del coinquilino

Il 26enne sarebbe stato investito da almeno cinque tram della linea 15, fino a quando intorno alle 8 un conducente ha dato l'allarme. Al momento, non risulterebbero altre segnalazioni precedenti nel corso della mattinata. Come appreso da Fanpage.it, sembra che ad accorgersi della presenza del corpo del giovane tra i binari sia stato il conducente alla guida del tram che procedeva nell'altro senso di marcia, rispetto a quelli che lo hanno investito.

L'identità del 26enne è stata accertata solo nel pomeriggio. Con sé, infatti, aveva un cellulare scarico e le chiavi di un'auto, ma non i documenti. La svolta è arrivata quando il suo coinquilino, preoccupato della sua assenza, ha contattato le forze dell'ordine dicendo che il segnale Gps dell'amico si fermava proprio in via dei Missaglia.

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