Come ha fatto l’assassino di Maria Campai a tenere nascosto il suo corpo per una settimana a Viadana
I carabinieri hanno fermato un 17enne di Viadana (in provincia di Mantova) perché accusato di aver ucciso Maria Campai. La 42enne era scomparsa da una settimana e il suo corpo è stato ritrovato nel giardino di una villetta disabitata nel centro del paese. Secondo gli investigatori, a portare là il cadavere sarebbe stato lo stesso ragazzo che l'avrebbe poi nascosto sotto ad alcune foglie. Qualche ora prima del ritrovamento, i vicini avevano sentito un cattivo odore provenire da quell'abitazione vuota da tempo.
L'incontro tra Campai e il 17enne in un garage condominiale
Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Viadana e del nucleo Investigativo del Comando provinciale di Mantova, coordinati dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia, sono ancora in corso. La denuncia di scomparsa di Campai risale a venerdì scorso, 20 settembre, quando la sorella di Maria Campai si è presentata alla Stazione di Viadana spiegando di non avere più notizie della 42enne.
Le due vivevano insieme a Parma, ma la sera del 19 settembre la 42enne aveva quello che alla sorella aveva detto essere un incontro per un'offerta di lavoro ma che in realtà era un appuntamento con un uomo conosciuto online. Quest'uomo, secondo gli investigatori, sarebbe un 17enne che vive a Viadana. Come è stato possibile accertare analizzando le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza cittadino, i due si erano effettivamente incontrati quella sera in un garage condominiale.
Il corpo di Campai era nascosto sotto le foglie di un giardino
Secondo gli inquirenti, l'omicidio sarebbe avvenuto là. A un primo esame, il medico legale ha riscontrato una ferita alla testa e quelli che sembrerebbero essere segni di strangolamento sul corpo di Campai. Solo l'autopsia, però, potrà chiarire come sia morta la 42enne.
Gli investigatori sostengono che, dopo averla uccisa nel garage, il 17enne avrebbe trasportato il corpo senza vita di Campai verso il giardino di una villetta disabitata che si trova nei pressi della sua stessa abitazione in via Monteverdi, nel centro di Viadana. Il cadavere è stato trovato nella giornata del 26 settembre ed era nascosto sotto del fogliame. Poco dopo, il 17enne è stato fermato e le accuse nei suoi confronti sono di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e di occultamento di cadavere.