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Collega le batterie per auto nel bagno di casa e provoca un incendio: denunciato

Ieri un uomo ha provocato un incendio a Como perché ha provato a collegare due batterie per auto nel bagno di casa sua. Sia lui che un vicino di casa hanno riportato una lieve intossicazione.
A cura di Ilaria Quattrone
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Nella giornata di ieri, domenica 13 ottobre, un uomo ha provocato un incendio a Como, nei pressi del Palazzetto del Ghiaccio di Casate. Sia lui che un vicino di casa hanno riportato una lieve intossicazione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, le forze dell'ordine e gli operatori sanitari del 118.

Sulla base di quanto ricostruito fino a questo momento, sembrerebbe che l'uomo, un 83enne, abbia improvvisato un collegamento tra batterie per automobili all'interno del bagno di un appartamento. In questo modo ha provocato un incendio. Il fumo ha invaso l'edificio. Un vicino di casa, un 48enne, è uscito dalla sua abitazione e – capendo da dove arrivavano le fiamme – si è catapultato nell'appartamento dell'anziano.

È entrato all'interno e lo ha trascinato fuori. Nel frattempo sono intervenuti i pompieri, la polizia e i medici e i paramedici del 118. I vigili del fuoco hanno domato immediatamente le fiamme. I paramedici hanno fornito le prime cure ai due, che fortunatamente non sono in gravi condizioni di salute. I vigili del fuoco hanno bonificato l'area. L'83enne ha poi spiegato agli agenti cosa ha causato il rogo. Gli investigatori lo hanno quindi denunciato: dovrà rispondere dell'accusa di incendio colposo.

Non è ancora chiaro perché abbia deciso di collegare le batterie. Sono stati svolti ulteriori accertamenti che nelle prossime ore potranno fornire un quadro più dettagliato dell'incidente.

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