Codogno, il 21 febbraio verrà inaugurato il memoriale per vittime Covid: un anno dopo il paziente 1
Il prossimo 21 febbraio, ad un anno esatto dalla scoperta di quello che si pensava fosse il primo paziente positivo al Covid-19 in Italia, Mattia Maestri, a Codogno verrà inaugurato un memoriale per tutte le vittime mietute dal Coronavirus. Nel paese simbolo della pandemia, prima zona rossa dello Stivale, la scultura verrà installata per ricordare tutte le vite strappate dal virus.
Il memoriale inaugurato il 21 febbraio
A presentare l'iniziativa è stato il sindaco di Codogno Francesco Passerini. Il primo cittadino ha spiegato che verrà realizzato un nuovo spazio contemplativo in via Collodi, nei pressi della sede della Croce Rossa, da subito in prima linea per aiutare i cittadini del territorio. Al centro dell'area verrà installato il memoriale che sarà composto da tre piastre in acciaio: la scultura rappresenterà il paese di Codogno e le sue due frazioni. Inoltre, all'interno dello spazio che verrà creato, si pianterà un melo cotogno, simbolo del comune del Lodigiano, circondato da fiori e altre piante che usciranno direttamente dal retro delle tre piastre in acciaio.
Il costo dell'opera sarà di 16.000 euro
Secondo quanto riportato dall'Ansa, sarà inserita anche una zona di meditazione. Come spiegato da Passerini, l'opera è stata ideata dall'architetto Carlo Omini e dai dottori in architettura Edoardo Betti e Marco Guselli. Il suo costo sarà di sedicimila euro. Il sindaco di Codogno ha commentato l'installazione del memoriale sostenendo che "abbiamo pensato ad un simbolo di ampio respiro, in grado di rimanere forte sul territorio per la nostra generazione e per le generazioni future".