video suggerito
video suggerito

Clochard morti a Milano a causa del freddo, l’appello del Comune: “Segnalate chi dorme in strada”

Negli ultimi giorni a Milano sono due uomini, entrambi clochard, sono morti a causa del freddo. L’assessore alle Politiche abitative Gabriele Rabaiotti esorta i cittadini a segnalare la presenza di persone che dormono in strada: “Segnalate chi dorme in strada così da poterlo accogliere all’interno delle strutture”. Per le segnalazioni basterà contattare il numero 02.88447646.
A cura di Ilaria Quattrone
1.436 CONDIVISIONI
(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Dopo la morte di due senzatetto causata dal freddo, l'assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune di Milano Gabriele Rabaiotti ha invitato i cittadini a segnalare chi dorme in strada così da poterlo accogliere all'interno di centri dedicati. L'allarme è scattato dopo il ritrovamento dei corpi senza vita di due uomini – rispettivamente di 76 e 53 anni – deceduti probabilmente a causa del clima rigido.

Il Piano Freddo per le persone senza fissa dimora

I cittadini potranno quindi chiamare il numero 02.88447646 attivo tutto il giorno e tutti i giorni. A Milano infatti dal 30 novembre è partito il Piano Freddo destinato proprio alle persone senza fissa dimora. Il Piano ha portato all'apertura di nuove strutture con circa duemila posti letto disponibili e di due centri per consentire l'isolamento a chi presenta sintomi legati al Covid o risulta positivo. Prima dell'ingresso nelle strutture è possibile eseguire i tamponi e in ogni centro sono previsti dispositivi di sicurezza: "Rimanere per strada significa vivere nel rischio costante e rinunciare a tutto questo, a un posto e a un pasto caldo, e alla rete di sostegno che abbiamo attivato. Prendiamoci tutti – spiega ancora l'assessore – la responsabilità di segnalare, in modo che chiunque ne abbia bisogno possa venire accolto".

Tre clochard morti a Milano e Pavia a causa del gelo

Il 28 dicembre in via Fratelli Zoia, in zona Quarto Cagnino, è stato trovato il corpo di un clochard di 76 anni. L'uomo è morto probabilmente a causa del gelo e delle intense nevicate di quei giorni. Il freddo gli avrebbe infatti provocato un arresto cardiaco. Nonostante l'intervento del personale del 118 e il trasferimento all'ospedale San Carlo, per lui non c'è stato nulla da fare e i medici non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. Due giorni fa, sabato 2 gennaio, un altro clochard è morto tra via Ferrari e viale don Sturzo in zona Porta Garibaldi. Anche in questo caso, il 53enne è morto per cause naturali e probabilmente a causa delle basse temperature. Morti tragiche che però non hanno riguardato solo la città di Milano. Anche in provincia di Pavia, a Mortara, il corpo di un ragazzo di 25 anni è stato trovato in un fossato. Probabilmente anche in questo caso la morte è stata causata dal clima rigido. Tre tragedie che, dopo l'allarme lanciato dall'amministrazione comunale, si spera non si verifichino più.

1.436 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views