Cittiglio, insulti omofobi a paziente, Gallera: “Intollerabili discriminazioni nei nostri ospedali”
"È inaccettabile è intollerabile che in un nostro ospedale possano avvenire atteggiamenti discriminatori di qualsiasi natura e in particolare nei confronti degli orientamenti affettivi. Esprimo la mia netta censura per quanto accaduto", così l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, in merito alla vicenda che ha visto coinvolto il primario degli ospedali di Cittiglio e di Varese sospeso per due mesi dall'attività per aver rivolto insulti omofobi a un paziente durante un intervento chirurgico.
Sospeso anche per le frasi ingiuriose nei confronti della direzione
"Pertanto – ha continuato Gallera – condivido e sostengo i due provvedimenti disciplinari adottati dall’asst SETTE LAGHI per il medico. Mi auguro inoltre che il professionista decida di chiedere scusa per il suo comportamento inqualificabile". Il chirurgo infatti oltre alla sospensione i due mesi per i suoi atteggiamenti omofobi è stato accusato anche di aver pronunciato frasi ingiuriose nei confronti della direzione dell'ospedale: comportamento che gli ha portato una seconda sospensione per un mese.
Il chirurgo sospeso a Cittiglio chiede l’annullamento della decisione
Intanto secondo quanto riportato da VareseNews "il chirurgo sospeso si è rivolto al giudice del Lavoro invocando l’annullamento del provvedimento di sospensione dal servizio e dalla retribuzione in attesa della definizione del procedimento giudiziale sul merito del provvedimento emesso dall’azienda". La richiesta di annullamento vale sia per la prima che per la seconda sospensione: a rappresentare il medico gli avvocati Brusa e Lanata, mentre l'azienda ospedaliera ha deciso di affidare all’avvocato Guida del Foro di Milano l'opposizione all’annullamento.
La vicenda denunciata da una persona presente all'intervento
L'episodio risale allo scorso 25 marzo quando in piena emergenza Covid durante un intervento chirurgico all'ospedale di Cittiglio, provincia di Varese, il primario ha pronunciato nei confronti di un paziente in quel momento sedato insulti omofobi: "Ma guardate se io devo operare questo froc.. di m… Non è giusto che in questo periodo di emergenza debba perdere tempo per operare questi froc..", le gravissime parole pronunciate dal chirurgo e poi denunciate da una persona che era presente all'intervento e che ha presentato un esposto in Procura.