Cinisello Balsamo, arresto violento: due poliziotti condannati per lesioni, sequestro e rapina
Sono stati condannati a quattro anni e mezzo di reclusione oltre al pagamento di 1.200 euro di multa, al risarcimento dei danni con una provvisionale di 5mila euro e all'interdizione per 5 anni dai pubblici uffici. Si tratta dei due poliziotti a processo con l'accusa di lesioni, sequestro di persona e rapina ai danni di un uomo di 30 anni, di nazionalità marocchina, fermato la notte dell'1 ottobre 2017 per un controllo.
La vittima aveva sporto denuncia ai carabinieri
È stata la stessa vittima a presentare denuncia ai carabinieri raccontando di essere stato accecato con lo spray al peperoncino, caricato sull’auto di servizio e poi abbandonato in un luogo isolato, i due agenti gli avrebbero anche portato via il cellulare, poi gettato altrove. Gli agenti invece hanno sempre sostenuto di aver fatto tutto nel rispetto della legge e che l'uomo, che aveva precedenti per droga, era piuttosto agitato al momento del fermo. La richiesta della pm della Procura di Monza Emma Gambardella era di 7 anni di reclusione, mentre il difensore di parte civile Noemi Mariani, aveva chiesto il risarcimento dei danni per il marocchino, con una provvisionale di 20mila euro. Oggi la decisione dei giudici del tribunale di Monza nei confronti dei due agenti in servizio al Commissariato di Cinisello Balsamo che erano stati sospesi in attesa di giudizio.
Arresto violento a Milano dopo inseguimento
Il caso ricorda quello portato alla luce da Fanpage.it lo scorso settembre quando due ladri in fuga sono stati fermati da diversi agenti dopo un breve inseguimento per le strade di Milano. I poliziotti sono stati ripresi in un video da un cittadino che ha assistito alla scena mentre prendono a calci in testa e schiaffi uno dei due arrestati bloccato a terra da alcuni colleghi. Una vicenda su cui la Procura di Milano ha aperto un'inchiesta per approfondire con attenzione il comportamento tenuto dagli agenti in questione, come confermato dai magistrati.