video suggerito
video suggerito

Ciclista investito e ucciso da un’auto a Lodi: la vittima aveva 73 anni

Un uomo di 73 anni, Gabriele Gatti, è stato investito e ucciso da un’auto a Lodi. L’incidente mortale è avvenuto nella tarda mattinata di ieri sulla via Emilia. La vittima era un cicloamatore residente a Melegnano, nel Milanese: era uscito per il consueto giro domenicale. Sotto choc la donna alla guida dell’auto.
A cura di Francesco Loiacono
368 CONDIVISIONI
Gabriele Gatti (dalla pagina Facebook Fiab Melegnano)
Gabriele Gatti (dalla pagina Facebook Fiab Melegnano)

Un uomo di 73 anni, Gabriele Gatti, è morto nella tarda mattinata di ieri, domenica 17 gennaio, dopo essere stato investito da un'auto mentre era in bici. L'incidente mortale è avvenuto a Lodi lungo la strada statale Ss9, la via Emilia. La vittima, appassionato ciclista, era in sella alla sua bici quando, poco prima di mezzogiorno, è stato travolto per cause da accertare da un'auto guidata da una donna di 34 anni. L'incidente è avvenuto all'altezza di una rotatoria: l'impatto è stato molto violento e a causa dell'urto l'uomo è stato sbalzato per una decina di metri, cadendo rovinosamente sull'asfalto. Sul posto l'Azienda regionale emergenza urgenza ha inviato un'ambulanza e un'automedica in codice rosso: i soccorritori purtroppo non hanno potuto fare niente per rianimare il ciclista, morto praticamente sul colpo a causa dei traumi riportati. L'automobilista è stata invece soccorsa in codice verde a causa dello choc per l'accaduto.

La vittima era un cicloamatore residente a Melegnano, in provincia di Milano

Saranno le indagini della polizia stradale, intervenuta per i rilievi di rito, ad accertare eventuali responsabilità da parte della donna al volante della vettura, originaria di un paese del Lodigiano, e a ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente. La vittima, il 73enne Gatti, era residente a Melegnano ed era un appassionato cicloamatore: era uscito sulla sua bici per il consueto giro domenicale che però purtroppo gli è risultato fatale. Su Facebook a ricordarlo è stata la sezione locale della Fiab, pubblicando alcune foto del cicloamatore assieme ad altri appassionati.

368 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views