“Christian e Riccardo sono morti facendo ciò che amavano”: la consolazione degli amici dei due escursionisti
"L’unica consolazione che abbiamo per quello che è successo, è proprio che siano morti facendo ciò che amavano": a dirlo sono due amici di Christian Cornago e Riccardo Farina, i due escursionisti di 35 e 38 anni che sono morti nella mattinata di sabato 25 febbraio sul monte Grignone, comune in provincia di Lecco. Entrambi erano originari di Almè, che si trova nella provincia di Bergamo.
Ieri, lunedì 27 febbraio, le loro salme sono state riportate in paese. Domani nella chiesa parrocchiale sarà celebrato il funerale per entrambi. E per quello stesso giorno, come riportato dal giornale locale BergamoNews, è stato proclamato dal primo cittadino il lutto cittadino: "Sono tre giorni che penso solo a quello che è successo": a dirlo è la sorella di Christian.
Le parole e il ricordo degli amici
"Li avevamo visti venerdì, la sera prima della tragedia. Erano due bravi ragazzi, non meritavano la fine che hanno fatto": dice la titolare dell'enoteca Fior di vite che i due amici, che avevano comprato casa anche sullo stesso pianerottolo, frequentavano spesso. "Facevano di tutto, dal nuoto alla corsa, fino alle escursioni in montagna. Ultimamente partiva spesso nel fine settimana con Christian Cornago", raccontano ancora due amici di Riccardo.
I due amici sabato avevano raggiunto il versante Ovest del Grignone. Sono precipitati mentre erano impegnati in una scalata. A lanciare l'allarme sono stati alcuni alpinisti che precedevano i loro amici. Purtroppo, quando i medici e i paramedici del 118 sono arrivati, per loro non c'era più nulla da fare: non hanno potuto far altro che costarne il decesso.